Google vuole controllare i Nexus per farne i propri iPhone?

Google potrebbe muoversi per avere un controllo più diretto e forte sui prodotti della linea Nexus. Gli smartphone caratterizzati da questo marchio potrebbero quindi diventare più simili all'iPhone di Apple, con Google dedita tanto allo sviluppo software quanto all'hardware.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google potrebbe progettare e produrre in proprio i dispositivi Nexus, quindi senza affidarsi a partner come HTC, LG o Huawei, come ha fatto fino a oggi. In altre parole l'azienda di Mountain View starebbe meditando di fare un po' come Apple con l'iPhone, e accentrare nelle proprie mani il controllo totale dell'hardware e del software.

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È stato l'AD di Google Sundar Pichai a suggerire internamente tale cambiamento di rotta, come riporta il sito The Information, che lo descrive come "una mossa che renderebbe i telefoni Nexus più simili all'iPhone, che è totalmente controllato da Apple, e rafforzerebbe il marchio Android in generale con l'obiettivo di guadagnare una porzione maggiore del mercato di fascia alta dominato da Apple. Google non vuole che i suoi servizi che generano fatturato negli smartphone di fascia alta siano alle mercé di Apple".

Non è quindi una mera questione di un dispositivo contro l'altro, ma piuttosto di assicurarsi una posizione solida in quella parte del mercato che è più profittevole. Oggi Google raggiunge gli utenti con i propri servizi (Ricerca, Mappe, Keep, Gmail, etc) tramite gli iPhone, ma Apple potrebbe cambiare le carte in tavola da un momento all'altro.

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Senza andare troppo lontano, si può prendere come esempio Mappe di Apple. All'inizio l'applicazione ebbe molte difficoltà, come alcuni ricorderanno, ma resta l'app predefinita su iPhone. Il risultato è che sempre più persone la usano, e a farne le spese è proprio Google Maps.

Google tra l'altro ha già fatto un esperimento simile con il Pixel C, un tablet convertibile da 10,2 pollici con sistema operativo Android. Un prodotto dalle molte qualità che, seppure con qualche difetto di gioventù, dimostra che Google sarebbe in grado di affrontare un progetto simile con uno smartphone.

Uno smartphone Nexus curato interamente da Google sarebbe senz'altro un'idea affascinante, ma da queste informazioni risulta chiaro anche che l'azienda andrebbe a creare un prodotto di fascia alta: hardware di primo livello, design ricercato, materiali di primordine … e naturalmente un prezzo molto elevato.

Se non altro oggi non è più tanto difficile trovare smartphone Android che propongono una versione "pura" del sistema operativo, o quasi. Chi cerca questo tipo di prodotto può guardare ai Motorola, per esempio, o ad alternative meno famose come il recentissimo BQ Aquaris X5 - fornito con Android Stock o con Cyanogen OS.