Grazie a Google dal 2016 la navigazione Web su mobile sarà velocissima

Le pagine ultraveloci del progetto AMP (Accelerated Mobile Pages) saranno accessibili agli utenti mobile mondiali a partire dalle prime settimane del prossimo anno, a comunicarlo è stata la stessa Google con un post sul blog dedicato all'argomento.

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a cura di Alessandro Crea

A quanto pare il progetto open source AMP (Accelerated Mobile Pages) è stato un grande successo. Annunciato lo scorso ottobre come technical preview, è un nuovo standard che consente la realizzazione di pagine Web con contenuti ricchi come ad esempio video e animazioni, ma anche annunci pubblicitari sofisticati, in grado però di caricarsi istantaneamente o quasi.

Il progetto si basa su AMP HTML, un nuovo framework aperto costruito interamente sulla base di tecnologie Web esistenti ma che consente ai siti web di costruire pagine web leggere.

Ora a quanto pare il progetto è pronto per entrare nella fase definitiva e i primi siti così realizzati saranno resi accessibili al grande pubblico già a partire dagli inizi del nuovo anno, ad annunciarlo ufficialmente è stata la stessa Google, con un post sul blog dedicato all'argomento.

Nelle sei settimane successive alla presentazione del progetto infatti sono stati ben 4500 gli sviluppatori che hanno iniziato a seguire il progetto su GitHub, mentre network come Outbrain, AOL, OpenX, DoubleClick ed AdSense hanno già fatto sapere che svilupperanno inserzioni pubblicitarie in linea col nuovo framework e siti importanti come BBC, The Economist, BuzzFeed, The Guardian, Huffington Post e Mashable, ma anche Twitter, Pinterest, WordPress, Chartbeat, Parse.ly, Adobe Analytics e LinkedIn hanno dato il proprio supporto al progetto o annunciato che realizzeranno presto il proprio sito utilizzando il nuovo standard, del resto i risultati sono davvero incoraggianti se si pensa che il sito del New York Times è passato da un tempo medio di caricamento di 3 secondi ad appena 500 millisecondi.