HP ha deciso di investire in uno dei pochissimi smartphone di fascia alta con sistema operativo Windows 10 Mobile e ha presentato HP Elite X3, un phablet che può trasformarsi anche in notebook e in PC e che sbarcherà in Italia il prossimo agosto.
Caratterizzato da un design curato e materiali pregiati, l'Elite X3 è un phablet che dal punto di vista tecnico non ha nulla da invidiare ai top gamma Android attuali. Resistente alle infiltrazioni d'acqua e polvere, è creato per superare i test MIL-STD 810G, e offre un generoso schermo AMOLED da 5,96 pollici e risoluzione di 2.560 x 1.440 pixel.
All'interno troviamo un SoC Qualcomm Snapdragon 820 e 4 GB di RAM. La dotazione è poi completata da una fotocamera posteriore da 16 Mpixel, una anteriore da 8, lettore di impronte digitali, scanner dell’iride, doppio slot SIM, batteria da ben 4150 mAh e sistema audio Bang & Olufsen con altoparlanti frontali.
La particolarità di questo phablet tuttavia è un'altra: connettendolo a un cradle o all'HP Mobile Extender infatti, è possibile trasformarlo rispettivamente in un PC, interfacciandolo a display, tastiera e mouse, o in un notebook. Quest'ultimo, non contenendo di fatto la piattaforma hardware, è sottilissimo e leggero e ha una diagonale di 12,9 pollici.
HP Elite X3 avrà un prezzo di 699 euro, IVA esclusa per la versione base, mentre per il bundle con Desk Dock e Mobile extender il prezzo sale a 1,199 euro, entrambi tasse escluse.
Microsoft come sappiamo ha ormai probabilmente perso il treno per conquistare il mercato mobile consumer a causa del ritardo con cui ha introdotto Windows 10 Mobile e a una strategia incerta che ha permesso ad Android e iOS di consolidarsi.
Tuttavia questo Elite X3 è un segnale che potrebbe ancora avere la possibilità di ritagliarsi una nicchia importante nel settore business, per il quale l'assenza di tante app consumer non rappresenta un problema, e in cui invece ci si può avvantaggiare delle tante funzioni avanzate di Windows 10 Mobile e dell'integrazione in un ecosistema più ampio.