HP Slate 500 tutto esaurito, Galaxy Tab maluccio

Nei primi giorni di vendita HP ha veduto il doppio degli Slate di quanti ne ha prodotti, mentre Samsung ha dovuto dimezzare la produzione perché la richiesta è bassa: i Tablet di nuova generazione, spinti dal successo dell'iPad, sono poco graditi dagli utenti consumer e troppo apprezzati dalle aziende?

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a cura di Elena Re Garbagnati

Da una parte HP, che ha prodotto solo 5.000 pezzi dello Slate 500 e nelle prime settimane di vendita ha raccolto ordini per 9.000 pezzi. Dall'altra parte c'è Samsung, che aveva previsto di vendere 6 milioni di pezzi per il Galaxy Tab e ha dovuto dimezzare la produzione perché ha poche richieste. Sembra sempre più difficile capire quanto successo avranno davvero i Tablet. 

Lo Slate 500 è il Tablet PC di HP indirizzato al settore professionale,  e nei primi giorni di vendita ha avuto un successo che HP non si aspettava. Il volume di produzione programmato da HP è stato talmente inadeguato che il produttore americano ha dovuto correre ai ripari. Nella pagina con la descrizione delle caratteristiche tecniche dello Slate 500 (HP Slate 500, tablet con Windows 7 a 799 dollari) è comparsa una nota in cui comunica che a causa della straordinaria richiesta non sarà possibile effettuare le consegne prima di sei settimane, ossiaprima del 27 di dicembre.

Lo Slate 500 sarà consegnato fra 6 settimane: troppe richieste

Nelle ultime ore si è anche sparsa la voce che HP abbia addirittura proposto uno sconto di 100 dollari rispetto al prezzo di listino, che è di 799 dollari, ai clienti che saranno disposti ad aspettare, ma nella procedura di acquisto online che abbiamo provato ad eseguire non ci è stato proposto alcuno sconto, quindi inutile correre ad acquistarlo per farsi un regalo di Natale con lo sconto.

È evidente che, nonostante l'importante campagna di marketing messa in campo per promuovere lo Slate 500, il produttore americano non contava su un consenso così fulminante da parte dell'utenza business, soprattutto in considerazione del fatto che i professionisti e le aziende di solito sono conservativi e prudenti nell'acquisto di sistemi aziendali di ultima generazione.

Ma se per HP l'errore di valutazione è un dato estremamente positivo, per Samsung un errore di simile portata si sta rivelando un boomerang: il Galaxy Tab (Samsung Galaxy Tab con Tre Italia, 29 euro al mese), che è da molti considerato il concorrente eletto dell'iPad di Apple, nella prima fase delle vendite sta avendo meno successo delle aspettative.

Samsung ha dovuto dimezzare la produzione del Galaxy Tab

Un analista della società Rodman & Redshaw ha confermato che Samsung ha dovuto pressoché dimezzare la produzione rispetto alle previsioni fatte in un primo momento per non restare con troppi prodotti invenduti a magazzino.

Alcuni analisti hanno additato l'eccessivo entusiasmo per i Tablet e già da tempo avevano predetto che molti utenti consumer avrebbero continuato a preferire gli smartphone e i netbook, che hanno prezzi decisamente più abbordabili rispetto a quelli del settore Tablet in generale, e del Galaxy Tab in particolare.

Senza dubbio fare una previsione di vendita per una categoria di prodotto non ancora in commercio è molto difficile, e soprattutto nell'ambito dei Tablet è tuttora complesso capire quale sarà il consenso delle diverse fasce di utenza. Forse quello dell'iPad è stato ed è tuttora un successo dovuto al marchio Apple e all'affezione per un sistema proprietario, inimitabile dai concorrenti? Oppure il Tablet ha più senso in ambito aziendale: saranno le vendite di Natale a sciogliere il dilemma, per lo meno riguardo al settore consumer.