HTC EVO ha il fiato corto, colpa della 4G

I problemi di autonomia dell'EVO 4G non sorprendono gli analisti. L'introduzione delle nuove tecnologie di connessione provocano inevitabilmente un'indebolimento della batteria, con buona pace degli acquirenti.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

L'HTC EVO 4G ha problemi di batteria, e l'autonomia è quindi ridotta a poche ore se si usa la connessione dati. Il problema è emerso quasi immediatamente quando i clienti Sprint, l'operatore statunitense che lo propone, hanno cominciato a usare il terminale.  Gli analisti però non sono per nulla sorpresi.

HTC EVO 4G

Si confermano quindi le prime impressioni, raccontate da giornalisti specializzati pochi giorni dopo l'inizio della vendita, lo scorso 4 giugno (HTC EVO 4G vende, ma ha almeno un brutto difetto). Niente di scandaloso però secondo Jack Gold, analista e presidente dell'omonima società.

Come i telefoni 3G qualche anno fa, l'EVO 4G è il primo di una nuova specie (HTC EVO 4G, ecco l'HD2 basato su Android). Come accadeva in passato quindi le nuove reti si fanno sentire pesantemente sui consumi, anche se offrono prestazioni migliori.  "Tutti sapevano che sarebbe stato un problema, specialmente su rete 4G" ha detto W. Stofega di IDC, che aggiunge: "se prendete un telefono qualsiasi, vedrete che il tempo di conversazione è maggiore in 2G che in 3G".

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Nulla di strano quindi, basta attendere che le tecnologie migliorino prima di comprare uno smartphone 4G. Almeno se per voi l'autonomia è un parametro importante. Secondo Gold però il problema della batteria non si risolverà presto, perché l'efficienza degli smartphone è andata peggiorando negli ultimi anni. Il chip WiMax in particolare (HTC EVO 4G a giugno, Android marcia su WiMAX) potrebbe essere una bella gatta da pelare.

Entrambi gli analisti tuttavia sono cautamente ottimisti sul futuro. La cosa importante è piuttosto che gli operatori siano onesti con i propri clienti, facendo capire loro che uno smartphone più potente implica comunque qualche limite.

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Quanto all'EVO 4G in particolare sono emersi anche altri problemi, che probabilmente HTC può risolvere facilmente. Si tratta del vetro apparentemente mal assemblato, e di una risposta inadeguata del touch-screen. Quest'ultimo difetto sarebbe comune anche al Droid Incredible.

Se tutto questo non vi spaventa, e all'autonomia preferite la forza bruta, allora l'HTC EVO 4G riserva una gradita sorpresa per voi. Applicando una procedura di rooting infatti si può portare la CPU a 1,2 GHz, il che lo rende lo smartphone più potente in circolazione. Per poco tempo però, a meno che non ci sia il cavo collegato.  Questo tipo di azione è possibile su quasi tutti i terminali Android, ma ricordiamo che potrebbe danneggiare il telefono e invalida la garanzia.