Huawei AI Cube - Recensione

Recensione Huawei AI Cube, lo smart speaker del marchio cinese che integra Amazon Alexa e funge da router 4G.

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a cura di Lucia Massaro

Dopo essere stato presentato a IFA 2018, Huawei AI Cube arriva finalmente sul mercato. È la risposta del gigante di Shenzhen a Google, Apple e Amazon. Con quest’ultimo, però, ci collabora. L’assistente virtuale del dispositivo Huawei, infatti, è proprio Amazon Alexa, da cui riprende anche una parte del design. In Italia arriva a 249,90 euro, una cifra importante che non gli renderà facile gareggiare contro chi ormai domina il mercato.

Huawei AI Cube, però, ha un asso nella manica. Oltre a essere un altoparlante dotato di intelligenza artificiale, è anche un router attivabile inserendo una micro-SIM o tramite cavo Ethernet. È questa la funzione che lo rende diverso. È una caratteristica che può ritornare utile in molti scenari. Può condividere la propria rete cablata o può essere portato in vacanza per essere usato come modem a cui collegare tutti i dispositivi che necessitano di una connessione Internet. A impattare un po’ sulla trasportabilità ci sono purtroppo le dimensioni. Andiamo per ordine.

Design e caratteristiche tecniche Huawei AI Cube

Contrariamente da quello che il nome suggerisce, Huawei AI Cube ha una forma cilindrica e somiglia molto a Google Home. Una porzione della parte inferiore è rivestita in tessuto di colore grigio molto simile a quello utilizzato da Big-G, mentre la restante parte è realizzata in plastica bianca opaca. Come dicevamo, le dimensioni non sono contenute: è alto 21 cm e ha un peso di quasi 998 grammi. Numeri importanti che lo rendono meno facile da trasportare. Lo stile, insomma, è sobrio e lo rende adatto a quasi tutti i tipi di arredamento.

Sul retro, troviamo tre indicatori di connessione (segnale, Wi-Fi e LAN) assieme al pulsante di accensione e a quello per attivare la connessione WPS. Nella parte inferiore, infine, sono state ben nascoste la porta per il cavo di alimentazione e la porta per il cavo Ethernet. Nella zona d’appoggio, c’è lo slot per alloggiare la micro-SIM e il foro che nasconde il tasto per resettare il dispositivo.

La parte superiore di Huawei AI Cube integra un tasto fisico per disattivare il microfono e tre pulsanti sensibili al tocco che servono per alzare/abbassare il volume e per richiamare Alexa manualmente. L’anello luminoso, invece, funziona nello stesso identico modo di Amazon Echo.

Huawei AI Cube è dotato di un router Wi-Fi compatibile con lo standard Wi-Fi 802.11ac. È in grado di operare sulle frequenze a 2,4 GHz e 5 GHz e di trasmettere dati su LAN fino a 1.200 Mbps. Come già detto, offre il supporto alle schede SIM 4G (LTE Cat.6 con velocità fino a 300Mbps in download). Uno dei vantaggi nell’utilizzo della scheda SIM è il poter attivare la condivisione della connessione 4G in qualsiasi luogo, senza la necessità di tenere il dispositivo collegato a una rete cablata.

Per quanto riguarda il comparto audio, il dispositivo presenta una cavità sonora da 400 ml che – in accoppiata con il diaframma in alluminio e la tecnologia proprietaria Huawei Histen – consente di riprodurre audio di alta qualità. Non c’è il jack audio da 3,5 mm e nemmeno il supporto Bluetooth, una mancanza non da poco che non permette di sfruttarlo fino in fondo.

Installazione e prestazioni

Dopo aver inserito una micro-SIM o aver collegato il dispositivo alla propria rete domestica tramite cavo Ethernet, è necessario installare l’applicazione Huawei HiLink. Non è in grado di connettersi alla nostra rete Wi-Fi.  Per collegare il dispositivo all’app, lo smartphone deve essere collegato alla rete Wi-Fi fornita da Huawei AI Cube. A questo punto, è possibile collegare il proprio account Amazon per godere di quasi tutte le funzionalità di Alexa. Dunque, è possibile chiedere di accendere le luci smart presenti nell’ambiente circostante, chiedere informazioni sul meteo e sul traffico, di riprodurre musica e molto altro. A tal proposito, manca purtroppo il supporto a Spotify. La musica dunque viene riprodotta da Amazon Music.

Per quanto riguarda il riconoscimento vocale, Huawei AI Cube si comporta bene in quasi tutte le situazioni riuscendo a riconoscere il comando anche a distanza in alcuni casi. Altre volte, però, non ha risposto immediatamente all’input vocale obbligandoci a ripetere la frase per poterlo risvegliare. Probabilmente, dipende molto dall’ambiente in cui è tenuto. La resa audio è di alto livello. Il suono risulta sempre forte e pulito praticamente in ogni circostanza. Non siamo ai livelli di dispositivi pensati appositamente come Sonos One, ma il risultato è convincente.

Tramite l’applicazione HiLink, è possibile gestire tutti i dispositivi collegati (fino a 64 contemporaneamente) e non solo. L’utente può, infatti, inviare messaggi ad altri utenti collegati tramite l’app, condividere immagini, monitorare la potenza del segnale e creare una rete Wi-Fi guest. L’interfaccia è ben realizzata ed è di facile comprensione. Alcune opzioni – come SMS e controllo intensità segnale - sono bloccate se manca la scheda SIM che, al contrario, le attiva tutte. Inoltre, per quanto riguarda la condivisione di file (foto, video e documenti), l’app specifica che è possibile solo se gli amici sono collegati alla stessa rete Wi-Fi e hanno installato l’app HiLink. In realtà, noi non siamo mai riusciti a portare a termine questo processo per un motivo che – al momento – non ci è ancora chiaro.

Durante la nostra prova, il segnale di rete comunque è sempre rimasto stabile. Non abbiamo mai avuto nessun tipo di problema. Il raggio d’azione però non è molto ampio. In alcuni casi, il segnale non raggiungeva la stanza più distante dal luogo in cui Huawei AI Cube era stato posizionato. Una pecca se consideriamo che l’obiettivo di Huawei AI Cube è proprio quello di fungere da router 4G.

Conclusioni

Huawei AI Cube è un dispositivo particolare, il cui grande ostacolo è rappresentato dal prezzo di vendita. I 249,90 euro di listino sono probabilmente una cifra un po’ alta per quanto offerto, ma non bisogna dimenticare che si tratta di un dispositivo multifunzionale in grado di combinare in un unico prodotto diversi servizi.

È uno smart speaker che integra Amazon Alexa e funge da router 4G. Insomma, è un dispositivo che offre una combinazione diversa dalle altre soluzioni presenti attualmente sul mercato. È il dispositivo ideale per chi è alla ricerca di queste funzioni in accoppiata a un design minimale e raffinato e una buona qualità audio. Il supporto Bluetooth e a Spotify lo avrebbero certamente reso più completo. Non è, invece, la soluzione ideale per chi desidera un semplice altoparlante intelligente. In quel caso, è meglio rivolgere l’attenzione verso altri prodotti più economici come Amazon Echo Plus venduto attualmente a meno di 150 euro.