Fotocamera

É sottile, adatto a chi si avvicina ad Android, ma che vuole uno smartphone di buona qualità.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Fotocamera

Hanno fatto le cose in grande mettendo un sensore da cinque megapixel nella parte frontale, di cui saranno felici i "poser" degli anni novanta, ma quello che ci interessa è la qualità del sensore da otto megapixel posizionato dietro.

Emotion UI significa anche software della fotocamera personalizzato. Sulla sinistra è posizionato il tasto di scatto, il selettore fotocamera/videocamera e il collegamento alla galleria. Sulla destra invece il selettore della fotocamera anteriore/posteriore, l'interruttore del flash e un menù per la selezione del tipo di scatto: singolo, intelligente (che dovrebbe regolare i parametri in base al soggetto inquadrato e la luminosità), bellezza (che in pratica sfoca leggermente il soggetto per nascondere i difetti) HDR, Panoramica ed Effetto, che fa comparire vari effetti colori.

Tutto il resto è gestibile da un sottomenù, e cioè: tracking oggetto per mantenere un soggetto a fuoco anche quando si sposta, modalità scatto con sorriso, tag GPS, dimensione foto, timer, ISO (fino a 800), bilanciamento del bianco, esposizione, saturazione, contrasto, luminosità e scelta della memoria di archiviazione, interna o MicroSD. Il tasto del volume può essere usato come tasto di scatto. Possiamo ritenerci soddisfatti del software, ma vediamo la qualità.

Scatto normale - clicca per ingrandire

Foto con il flash - clicca per ingrandire

Scatto notturno, con flash - clicca per ingrandire

Soddisfacente, senza segnare nuovi record e senza raggiungere la qualità degli smartphone che hanno puntato più risorse sullo sviluppo della fotocamera.