Huawei Watch è diventato finalmente ufficiale durante l'IFA di Berlino. Lo smartwatch era già apparso durante il Mobile World Congress tenutosi a Barcellona lo scorso marzo, sorprendendo tutti per il design curato, i materiali pregiati e l'hardware completo.
Partiamo dal display circolare, un AMOLED da 1.4 pollici con una risoluzione pari a 400 x 400 pixel e una densità pari a 286 PPI, un record in ambito smartwatch. Huawei ha fatto un ottimo lavoro sulle cornici dello smartwatch, raggiungendo un rapporto tra display e cassa che probabilmente non ha eguali nel panorama degli indossabili.
Il design circolare accoglie uno Snapdragon 400 a 1.2 GHz, 512 di RAM e 4 GB di memoria interna, una configurazione comune tra gli smartwatch. La connettività comprende WiFi, Bluetooth 4.1 e un sensore di movimento a 6 assi per il monitoraggio della attività sportive. A bordo ci sarà Android Wear 1.3, ma Huawei Watch sarà compatibile anche con gli iPhone con almeno iOS 8.2 installato.
La batteria è di soli 300 mAh, una capacità piuttosto ridotta. Sappiamo bene che il tallone d'Achille degli smartwacth è da sempre l'autonomia e sebbene non ci siano informazioni circa la durata di Huawei Watch, l'azienda fa sapere che è possibile ricaricare il dispositivo dell'80% in 45 minuti. Il 100% viene raggiunto invece in circa un'ora e quindici minuti.
Come detto in apertura, Huawei Watch è senza dubbio uno degli smartwatch più belli in circolazione. È stato realizzato interamente con acciaio chirurgico, ha una cassa circolare di 42 mm ed è dotato di un display protetto da vetro zaffiro. Lo smartwatch sarà disponibile a partire dal 17 settembre in vari modelli: Classic con cinturino in pelle a 399 euro, Classic con cinturino in acciaio a 449 euro, il modello sportivo Active sempre a 449 euro e infine la versione Elite a 699 euro.
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