I navigatori GPS perdono terreno, fine di un'epoca?

In Italia le vendite di navigatori GPS nel 2009 sono crollate del 20%. La telefonia mobile rischia di diventare il nuovo core business: non a caso Garmin sbarcherà sul mercato con un nuovo Nuvifone basato su Android.

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a cura di Dario D'Elia

Il mercato dei navigatori satellitari sembra essere in crisi, ma forse la verità è che è semplicemente in atto una transizione verso il settore mobile. Nel 2009, come riporta il Corriere della Sera, il numero di dispositivi GPS venduti in Italia si è fermato a quota 1,241 milioni, contro gli 1,5 milioni dell'anno precedente. In pratica, non solo vi è stata una contrazione del 20% delle vendite, ma anche una riduzione del volume di affari pari al 30% - l'anno scorso si è chiuso con 207 milioni di euro di fatturato.

Garmin nüvifone A50 - clicca per ingrandire

Aziende leader come Tom Tom e Garmin sono state costrette ad aprire al settore della telefonia mobile concedendo licenze software e tecnologie. Ovviamente questo ha prodotto, probabilmente insieme alla crisi, qualche effetto collaterale sulle vendite dei dispositivi da automobile.

Garmin nüvifone A50 con supporto - clicca per ingrandire

Garmin ha deciso di far fronte alla situazione saltando il fosso: un paio si settimane fa ha annunciato il suo primo smartphone basato su piattaforma Android. Garmin-Asus nüvifone A50 dispone di supporto GPS, schermo touch-screen capacitivo da 3,5 pollici, fotocamera da 3 Megapixel e ovviamente software avanzati per la navigazione. Altri dettagli e prezzo di listino saranno comunicati più avanti; la disponibilità è fissata entro giugno.