Qualcomm ha presentato nuovi chip per smartphone di fascia bassa e media che rispondono al nome di Snapdragon 427, 626 e 653. Si tratta di soluzioni che vanno a migliorare, seppur non drasticamente, le attuali proposte Snapdragon 425, 625 e 652.
La vera novità è la presenza del supporto a due fotocamere posteriori e il modem X9 LTE presente in tutte le soluzioni con supporto alla tecnologia TruSignal che ottimizza la ricezione in condizioni di debolezza del segnale.
Lo Snapdragon 427, atteso nei primi smartphone all'inizio del 2017, ha quattro core A53 che possono lavorare fino a 1,4 GHz, GPU Adreno 308 e un doppio ISP con supporto a sensori fino a 16 megapixel. Il modem X9 LTE (Category 7/13) al suo interno permette velocità massime teoriche in download e upload di 300 / 150 Mbps.
Il modello Snapdragon 626 è un octa core composto da due cluster al cui interno ci sono rispettivamente quattro core Cortex-A53. Entrambi i cluster hanno una frequenza di 2,2 GHz. La GPU è una Adreno 506. Per quanto riguarda la connettività troviamo anche in questo caso il modem X9 LTE, ma c'è il passaggio dal Bluetooth 4.1 al 4.2. Il doppio ISP all'interno supporta sensori fino a 24 megapixel.
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Il chip Snapdragon 653 è basato su quattro core Cortex-A72 a 1,95 GHz più altrettanti A53 a 1,44 GHz. A bordo c'è un core grafico Adreno 510 e un doppio ISP che gestisce sensori fino a 21 megapixel. Rispetto al modello 652 la nuova versione supporta ancora memoria LPDDR3-1866, ma la quantità di RAM indirizzabile è passata da 4 a 8 GB. Questo permetterà ai produttori di smartphone Android di creare smartphone di fascia media con maggiore memoria.
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All'interno dello Snapdragon 653 c'è anche un modem Snapdragon X9 LTE rispetto allo Snapdragon X8 LTE del modello 652. Snapdragon 626 e Snapdragon 653 faranno capolino nei primi smartphone di fascia media entro fine anno.
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