Gli editori dei quotidiani italiani hanno tradito le aspettative del mondo digitale. Chi si aspettava rivoluzioni con il successo dell'iPad è rimasto deluso. Non solo le edizioni speciali si sono dimostrate carenti sul cosiddetto "valore aggiunto", ma la strategia commerciale sembra essere destinata a fallire.
iPad tradito dai giornali
La Stampa per iPad (e iPhone) prevede 0,79 euro per una copia, 4,99 euro per sette numeri, 7,99 per 14 numeri e 11,99 euro per 30 numeri. Il Corriere della Sera, che regala anche la Gazzetta dello Sport, prevede 19,99 euro per un mese, 99,99 euro per sei mesi e 179,99 euro per un anno. Infine La Repubblica costa un mese a 19,99 euro e un anno a 179,99 euro.
Il tutto fa piuttosto sorridere se si considera che con il servizio online Press Display si possono leggere La Stampa, Corriere della Sera, Libero, Il Giornale, Il Mattino, Il Messaggero, Il Riformista, Il Tempo, e La Gazzetta dello Sport al prezzo di 9,95 dollari (7,7 euro) al mese.
Press Display
In verità questi sono solo i quotidiani italiani disponibili, poiché si ha diritto a sfogliare ogni mese 31 edizioni, a scelta fra quasi tutti i quotidiani cartacei del mondo. E questa non è neanche la soluzione entry-level, ma quella semplicemente più equilibrata. Per di più, giusto per far comprendere la portata del servizio, esistono le versioni Press Display per PC, Mac, iPhone, BlackBerry e Windows Mobile.
I prezzi sono alieni al mercato digitale, i contenuti speciali non si vedono, la pubblicità abbonda… stanno giocando ad "affonda la flotta", evidentemente.