Il marchio Motorola torna al centro della strategia Lenovo

Dopo la decisione dello scorso anno di accantonare la dicitura Motorola per i propri smartphone, Lenovo fa marcia indietro e torna a puntare sulla storica azienda statunitense.

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a cura di Saverio Alloggio

La gamma di smartphone Moto tornerà ad avere come prefisso il brand Motorola anziché Lenovo. Ad annunciare questa decisione è stato Aymar de Lencqueasing, Senior VP dell'azienda cinese e a capo del progetto successivo all'acquisizione. Si tratta di una marcia indietro rispetto alla strategia imbastita lo scorso anno, inevitabilmente influenzata anche da quanto accaduto al Mobile World Congress 2017.

La presentazione del Lenovo Moto Z a giugno 2016 ha sancito il definitivo abbandono del brand Motorola. L'azienda cinese era infatti intenzionata ad imporre il proprio marchio, dopo aver sfruttato l'appeal della storica azienda statunitense. Una decisione criticata fin da subito, soprattutto perché poco comprensibile nell'ottica di imporsi nel mercato della telefonia.

Lenovo Moto Z Force immagine corpo 1

Se è vero infatti che Lenovo primeggia nel mercato PC (contendendosi il vertice con HP), diversa è la situazione nel settore smartphone, con alcuni mercati che, ancora oggi, rimangono particolarmente ostici per l'azienda cinese (in primis quello statunitense). La logica dell'acquisizione di Motorola è stata quella di sfruttare il brand per penetrare proprio in questi mercati.

La crescita seguita all'acquisizione è stata però più lenta del previsto e, soprattutto, la scelta di puntare sulla dicitura Lenovo Moto ha prodotto una flessione dell'1,2% di quota mercato tra il 2015 ed il 2016. Tutto è infine culminato nel Mobile World Congress 2017, quando l'operazione nostalgia messa in piedi da Nokia ha di fatto illuminato l'azienda cinese.

Tenendo bene in mente che tutto passerà dai risultati sul mercato, non ci sono dubbi sul fatto che Nokia abbia monopolizzato l'attenzione mediatica alla fiera di Barcellona. Basti pensare ad un dato eloquente: la diretta streaming dell'evento dell'azienda finlandese è stata seguita da quasi 100.000 utenti, contro i circa 30.000 della presentazione di Huawei, il terzo produttore mondiale (che pure ha ottenuto un risultato eccellente in termini di presenza fisica della stampa).

Nokia 3310 immagine corpo 2

I risultati mediatici ottenuti da Nokia, soprattutto in relazione alla nuova versione del 3310, hanno dimostrato come, in un mercato smartphone cristallizzato ormai da anni, un brand storico possa riuscire a far parlare di sé molto facilmente, senza necessità di investimenti faraonici in ambito pubblicitario.

Il prossimo smartphone top gamma targato Lenovo, ovvero l'erede del Moto Z, dovrebbe essere dunque il primo a riprendere la dicitura Motorola. Sarà molto interessante verificare l'impatto che questa svolta avrà sulla quota mercato dell'azienda cinese. Non è escluso che il settore smartphone possa godere di una nuova spinta grazie al ritorno di questi grandi giganti decaduti.