Il mercato wearable non si ferma e cresce durante la pandemia

Il mercato wearable non si ferma e cresce durante la pandemia: Apple amntiene il primo posto, seguita da Xiaomi (seconda) e Samsung (terza).

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a cura di Biagio Petronaci

L’emergenza legata al Covid-19 non ferma il mercato dei dispositivi indossabili (wearable), che è cresciuto del 29,7% durante questi primi mesi del 2020, secondo quando riferito da IDC. Un numero senz'altro più interessante rispetto alla precedente stima degli analisti che, se pur positiva, si fermava solo a un +9%.

Durante il primo trimestre dell'anno, sono stati 72,6 milioni gli smart wearable – tra cui smartwatch e auricolari – spediti globalmente. IDC ha anche parlato di una riduzione del 7,1%, rispetto all'anno precedente di smartwatch spediti durante il Q1 2020.

In quest’ultima categoria di dispositivi, Huawei (+118,5%, forse grazie anche all'ottimo Watch G2, disponibile all’acquisto su Amazon), Garmin (+31,7%) e Huami (+80,2%) sono i brand che sono riusciti a ottenere i migliori risultati.

Apple continua a riscontrare un ottimo successo nel settore degli wearable, anche se Apple Watch (disponibile su Amazon) ha registrato un calo del 2,2%. La quota di mercato del colosso di Cupertino è pari al 29,3%, con una crescita del 59,9% rispetto al 2019. Il successo di Apple, che si posiziona la primo posto, in questo mercato dipende anche dagli auricolari true wireless AirPods (disponibili all'acquisto su Amazon).

Al secondo posto di colloca Xiaomi (con una crescita del 54,4% delle spedizioni globali), grazie agli auricolari low cost e alla Mi Band 4. A seguire c’è Samsung (+71,7% rispetto all'anno scorso), spinta dagli auricolari true wireless Galaxy Buds+. Il quarto posto è occupato da Huawei (+62,2%), seguita da Fitbit (-26,1%).

Gli auricolari Apple AirPods di seconda generazione sono disponibili all’acquisto su Amazon. Li trovate a questo indirizzo.