Il primo chip mobile ARM Cortex-A72 è marchiato Mediatek

Mediatek ha esposto a Barcellona la prima piattaforma a usare l'architettura ARM A72, che diventerà protagonista del mondo mobile nei prossimi mesi. C'era anche una piattaforma di prototipazione molto versatile ed economica.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Al Mobile World Congress 2015 di Barcellona Mediatek ha esposto anche il processore MT8173, vale a dire il primo in assoluto basato su architettura ARM Cortex-A72.

Si tratta di una piattaforma a 64 bit per tablet che include due core A72 e due core A53 in architettura big.LITTLE, con una frequenza massima di 2,4 GHz. La grafica è affidata alla GPU PowerVR GX6250 di Imagination Technologies. Un "mostro" che supporta in hardware la riproduzione di video UHD a 30 FPS (HEVC/VP9) nonché schermi WQXGA.

Mediatek MT8173

I rappresentanti Mediatek hanno sottolineato, più volte, che si tratta del primo SoC al mondo con questa architettura, e ci hanno detto che i primi prodotti a usarlo saranno in commercio già verso la fine di quest'anno. Se volete comprare un tablet, meglio tenerlo in considerazione quindi.

Mediatek tuttavia ha approfittato della fiera catalana anche per mostrare qualcosa non direttamente legato a smartphone e tablet. Dopotutto per tenere il passo bisogna seguire l'evoluzione tecnologica, ed ecco perché allo stand Mediatek erano esposti tanti oggetti della categoria "wearable", vale a dire da mettersi addosso.

C'era un headset "alla Google Glass", un misuratore per la pressione sanguigna, smartwatch e smartband, activity tracker. C'era persino un paio di scarpe da bambina, con integrato localizzatore GPS, connessioni Wi-Fi e Bluetooth e ricarica wireless. L'idea in quest'ultimo caso è di abbigliamento infantile che ci aiuti a rintracciare un bambino smarrito.

L'altro scopo di questi oggetti era evidenziare le potenzialità della Mediatek Linkit, una piattaforma di prototipazione, simile a Intel Galileo, Raspberry Pi o Arduino (con cui è compatibile), basata ovviamente su hardware Mediatek. Allo stand Mediatek erano esposti una stazione metereologica, un sistema di controllo per l'illuminazione e un dispositivo per la fermentazione della frutta, per fare l'aceto. In tutti i casi la piattaforma produce dati da visualizzare su desktop o su smartphone, da dove era anche possibile inviare comandi alla scheda stessa.

Mediatek oltre all'hardware fornisce anche un'infrastruttura cloud dedicata con alcuni strumenti software pronti all'uso. Mediatek al momento offre la Linkit One e la Linkit Connect 7681 sul proprio sito, a 79 euro. Il prezzo include anche il software di sviluppo e l'infrastruttura cloud Mediatek Cloud Soundbox. 

mediatek linkit

Considerato anche quanto Mediatek ha mostrato per gli smartphone dell'immediato futuro, si capisce quanto questa azienda sia determinata a lottare con denti e unghie per continuare a crescere nel settore dei semiconduttori.

Ovviamente dall'altra parte non staranno a guardare, e il faraonico stand di Qualcomm al Mobile World Congress trasmetteva un messaggio chiaro, come a dire "io qui sono il leone, l'elefante e il pescecane".

Qualcomm può senz'altro schierare risorse infinitamente maggiori rispetto a Mediatek, e lo ha dimostrato ampliamente a Barcellona. E non si tratta solo di marketing, di creare un'immagine, ma anche di fare prodotti eccellenti come gli Snapdragon. Sembra quasi di vedere Davide contro Golia o, fatte le dovute proporzioni, Intel contro AMD.

Uno scontro appassionante e dalla sorte incerta, anche se per ora si direbbe che Golia abbia un vantaggio troppo grande. Non vediamo l'ora di vedere come evolverà questa concorrenza e che cosa porterà di buono a noi consumatori.