Intel Core M negli smartphone di prossima generazione

Kirk Skagen, General Manager di Intel, ha affermato durante la conferenza tenutasi all'IFA che l'azienda californiana è al lavoro per montare processori Core M negli smartphone di prossima generazione. Intel ha già iniziato la fase di testing con la sesta generazione di processori Core M, i3, i5 e i7 appena presentati, ovvero quelli basati su architettura Skylake.

L'azienda purtroppo non si è sbilanciata più di tanto sui terminali che potrebbero montare simili chip. La loro applicazione in ambito mobile potrebbe rappresentare una rivoluzione, dato che la potenza computazionale di simili SoC sarebbe paragonabile a laptop di fascia bassa. Tuttavia c'è da dire che Intel sta ottimizzando i processori Core M soprattutto per Windows 10, perciò su Android potremmo non ritrovare capacità velocistiche e funzionalità invece presenti sulle controparti dotate dell'OS di Redmond.

Inoltre farci stare un Core M in uno smartphone implica numerose sfide, prime fra tutte il discorso dissipazione, che dovrà essere passiva, e autonomia. Sappiamo bene che SoC affamati di potenza generano calore e causano un calo dell'autonomia e delle frequenze operative per via del throttling.

Intel comunque non è l'ultima arrivata e, scetticismo a parte, sicuramente farà i dovuti test prima di annunciare un qualsivoglia SoC Core M per smartphone o tablet Android. Al momento non ci resta che attendere ulteriori novità a riguardo.

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