Intel Merrifield e 6331 sono i chip a 22 nm per smartphone

Merrifield e 6331 appaiono in una slide Intel. Si tratta dei nomi in codice di due design Intel a 22 nanometri, indirizzati agli smartphone. Non è chiaro quando li vedremo sul mercato, ma si presume nel corso del 2013. Il passaggio successivo è quello verso chip a 14 nanometri.

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a cura di Manolo De Agostini

Merrifield e 6331 sono due system on chip Intel in sviluppo pensati per gli smartphone del futuro. La casa di Santa Clara ne ha parlato rapidamente durante un incontro con gli investitori. Entrambi saranno realizzati con il processo produttivo a 22 nanometri, attualmente adottato nell'architettura Ivy Bridge. Rimane ignota la data del debutto di questi prodotti, probabilmente il 2013, mentre emerge chiaramente che dopo queste due soluzioni Intel passerà ai chip a 14 nanometri, forse un anno più tardi.

Stando a quanto si apprende dalla slide che vedete qui sotto, Merrifield sarà accoppiato al chip radio XMM 7260 con supporto 4G LTE. Il SoC sarà quasi certamente una soluzione dual-core pensata per sostituire l'attuale piattaforma formata dal chip Z2580 e dal modem XMM 7160. Il modello 6331 dovrebbe invece rappresentare una proposta a singolo core per smartphone a basso costo. Sostituirà l'Atom Z2000 con chip radio XMM 6265.

Attualmente la piattaforma Intel Medfield a 32 nanometri è disponibile solo nello smartphone XOLO, venduto sul territorio indiano da Lava International. Al suo interno il processore Z2460, dotato di un solo core x86 "Saltwell" con Hyper-Threading e 512 KB di cache L2. La frequenza massima è di 1.6 GHz (Turbo Boost), mentre quella base è pari a 1.3 GHz. Il core grafico è un PowerVR SGX 540 con frequenza di 400 MHz (capace di gestire il Full HD e decodifica 1080p30), mentre il controller di memoria è compatibile con soluzioni dual-channel LPDDR2.

Lo Z2460 è in grado di ridurre la propria frequenza fino a 100 MHz in idle per un consumo di soli 50 milliwatt. Nella propria gamma Intel ha anche tre altri system on chip, che però non si sono ancora visti sul mercato. C'è una variante dello Z2460 (accompagnata dal modulo radio Intel XMM 6260 HSPA+), caratterizzata dalla stessa frequenza base di 1.3 GHz, ma capace di toccare i 2 GHz in modalità Turbo Boost.

Troviamo inoltre l'Atom Z2580, dotato di ben due core Saltwell con Hyper-Threading, per un totale di quattro thread. I core possono raggiungere in modalità Turbo Boost gli 1.8 GHz, ma la frequenza di default è 1.3 GHz. Lo Z2580 è dotato di GPU PowerVR SGX 544MP2 a 533 MHz, rispetto alla PowerVR SGX 540 a 400 MHz del modello Z2460. L'Atom Z2580 è accoppiato a una soluzione radio XMM 7160 multimodale LTE/3G/2G. La produzione dei primi sample di questo processore dovrebbe partire nel corso di questa seconda metà dell'anno, mentre i prodotti per l'utente finale potrebbero debuttare nel corso del primo semestre del 2013.

Intel, infine, offre l'Atom Z2000, destinato specificamente al segmento degli smartphone low cost. La piattaforma include una CPU Atom a 1 GHz (la GPU SGX 540 lavora a 320 MHz) e il modem 3G HSPA+ Intel XMM 6265, con dual SIM 2G/3G. La produzione dello Z2000 dovrebbe partire proprio in queste settimane, mentre i prodotti per i clienti finali arriveranno all'inizio del 2013.