I dispositivi portatili batteranno le console domestiche?

Intervista - Sviluppatori di quattro importanti società che creano giochi per iOS, Android e Windows Phone ci parlano del futuro del gaming mobile.

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a cura di Tom's Hardware

I dispositivi portatili batteranno le console domestiche?

TH: Alcuni credono che  giochi per smartphone e console siano in concorrenza diretta con le console da gioco, e dopo aver visitato gli stand di Nvidia al CES e al Mobile World Congress è facile capire perché. Come programmatori sentite di produrre un nuovo tipo d'intrattenimento che ruberà quote di mercato alle console?

Fishlabs: Siamo del tutto sicuri che il settore mobile abbia più potenzialità in ambito giochi di qualsiasi altra piattaforma. Otto anni fa la gente sorrideva quando dicevamo che avremmo portato grafica 3D di alto livello sul piccolo schermo di un cellulare, anche a 128x128. All'epoca i giochi mobile non erano certo a livello di una Playstation in termini di grafica e gameplay. Oggi invece i titoli per smartphone più ambiziosi non sono poi così lontani da ciò che vediamo su una Sony PlayStation 3 o su una Microsoft Xbox 360. Negli ultimi cinque anni ci sono stati progressi nel mondo mobile che gli sviluppatori per console hanno visto in 20 anni, o anche di più.

E poi ci sono già in circolazione moltissimi iPhone e iPad usati per giocare, in un numero che supera Xbox e Playstation messe insieme. E i giochi di maggior successo sull'App Store ottengono facilmente decine di milioni di download solo nel primo week-end. Secondo Flurry Android e iOS insieme avranno un totale di oltre un miliardo di dispositivi entro la fine del 2012. Ora, prendiamo in considerazione il fatto che più del 50% degli oltre 40 miliardi di download già eseguiti da App Store e Google Play sono giochi: si capisce facilmente che questo è un momento d'oro per i giochi mobile, e soprattutto che l'ascesa non si fermerà presto!

Madfinger: Facciamo del nostro meglio per sviluppare giochi che possano competere con le console negli aspetti che contano, cioè effetti visivi e divertimento. D'altra parte non potremo competere alla pari con i giochi per console fino a che non diventano comparabili anche i guadagni; in altre parole uno sviluppatore che si occupa di mobile non può competere con il budget o i profitti di chi lavora con le console. Lo sviluppo dei migliori giochi per console richiede anni e investimenti enormi, ma i guadagni sono proporzionali.

Mediocre: I giochi mobile si stanno avvicinando in fretta alla qualità delle console, ma i contenuti non ancora. Non è proprio una sorpresa, se si considera la differenza di prezzo. C'interessa soprattutto il casual gaming - che considererei un nuovo strumento d'intrattenimento, perché piace a persone che prima non avevano nemmeno preso in considerazione i videogiochi per divertirsi, o persone che giocavano in passato ma che non lo fanno più per mancanza di tempo. Le sfide nel game design e nelle meccaniche di gioco sono diverse quindi, rispetto al mercato dei giochi tradizionale.

Vertex Unit: Non credo che i giochi mobile siano in competizione con quelli per console. Dopotutto si possono comprare 50 giochi per smartphone spendendo la stessa cifra di un solo gioco per console. Credo tuttavia che gli smartphone siano in competizione con le console portatili come il Nintendo DS e la Sony PS Vita. In effetti credo che quest'anno sarà ricordato come quello in cui sono morte le console portatili. Ci vorrà qualche anno prima che i tablet possano competere direttamente con le console, ma la direzione è quella.

Credo che i giochi mobile offrano qualcosa di diverso ai consumatori. Anche i titoli migliori hanno una freschezza e una semplicità tali per cui è facile cominciare a giocare e smettere poco dopo senza problemi, senza sentire la sensazione di dover passare ore incollati allo schermo. Non mancano tuttavia ottimi giochi ricchi di profondità e capaci di coinvolgere i giocatori e assorbirne l'attenzione.