"iOS 7.1 ha una mission fondamentale: migliorare l'esperienza del sistema operativo iOS 7 in termini di velocità di prestazioni, di fluidità delle animazioni e di stabilità", ci scrive Nando Cannone, lo sviluppatore iOS che già vi aveva raccontato qualche anticipazione sul futuro sistema operativo di iPhone e iPad, approdato in queste ore alla versione Beta 2.
Cannone, che ha fondato e dirige BlueWeb, ci spiega che "come era normale aspettarsi, sono stati risolti i molti bug (alcuni ci sono ancora) […]. Cresce di pari passo la durata della batteria, (soprattutto iPhone 4), grazie a una migliore gestione della memoria da parte delle applicazioni".
Non solo correzioni e miglioramenti però. A quanto pare Apple è quasi pronta infatti a introdurre un migliore sistema di comunicazione tra iPhone e le automobili. È una nuova conferma, per quanto ci fossero già tracce del codice nelle prima due Beta di "iOS in the Car, uno strumento di integrazione tra iPhone e sistemi audio e di navigazione delle auto", continua Cannone.
"Permetterà di automatizzare (si attiva dalle impostazioni) alcune funzioni in auto tipo: Siri attivo senza necessità d'interazione con lo schermo del dispositivo, comandi vocali del navigatore trasferiti all'impianto audio dell'auto, vivavoce, lettura e dettatura dei messaggi di testo e email, integrazione con i sistemi Audio Streaming tipo Spofify", spiega lo sviluppatore, per poi aggiungere che "diversi gruppi automobilistici stanno già adottando il sistema".
Non mancano poi alcune correzioni minori e cambiamenti estetici, come la rimozione della tastiera nera. Insomma Apple sta cercando di rendere l'iPhone non solo migliore - con un'ammirevole attenzione per i dispositivi più vecchi - ma anche di renderlo un oggetto più utile in ogni momento della giornata, come quando siamo alla guida dell'auto.
Se l'azienda di Cupertino colpirà nel segno potrebbe portarsi dietro molti produttori di automobili, e così facendo non farà che ravvivare la concorrenza con Google e Microsoft - stimolando così ulteriormente l'innovazione e, si spera, il calo dei prezzi. Tutti contenti, no?