Con l'avvio dei preordini di iPad negli Stati Uniti, Apple ha svelato anche il programma di sostituzione della batteria. L'azienda specifica di poter intervenire solo se la batteria manifesta un'autonomia ridotta. Al contrario, Apple non fa nulla in caso di danneggiamento di iPad in un incidente, per il contatto con dei liquidi, manomissione, modifiche hardware o software o se il prodotto non opera correttamente a causa di un problema con un componente.
Dopo aver inviato l'iPad con batteria difettosa, Apple non sostituirà il componente in questione, ma vi rispedirà a casa vostra un iPad diverso, ricondizionato, una soluzione già usata ma rimessa a nuovo e certificata come funzionante. Proprio per questo motivo i dati che avrete nel vostro iPad non saranno salvati da Apple. Insomma, dovrete fare un backup di tutte le vostre informazioni, altrimenti le perderete.
Il servizio negli Stati Uniti ha un costo di 99 dollari (più tasse), a cui aggiungere 6,95 dollari per l'invio del prodotto in assistenza. Apple assicura agli utenti statunitensi il reinvio di iPad entro una settimana dalla consegna nelle sue mani.
iPad non è ancora prenotabile in Italia (iPad in Italia a fine aprile, nessun modello escluso), quindi non ci sono dettagli sui prezzi che Apple applicherà nel nostro paese. Tuttavia vale la pena ricordare che il medesimo servizio relativo all'iPhone costa da noi 79 euro più 12 di spedizione. Nel frattempo, dopo i primi dati parziali (iPad negli Stati Uniti, 50 mila prenotazioni in 2 ore?), sembra da alcune ricerche indipendenti che siano state prenotate 120 mila unità solo nella giornata di venerdì. A prevalere nel gusto dei consumatori il modello Wi-Fi. Il pensiero della redazione sul prodotto lo trovate in questo articolo: iPad, un vezzo costoso in attesa di killer app