Fotocamera, autonomia, conclusioni

Recensione iPhone 11 Pro Max, smartphone top di gamma Apple basato sul processore A13 Bionic. Arriva in Italia in quattro colorazioni a partire da 1.289 euro.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

LTE migliorato, ma niente 5G

La connettività mobile dell’iPhone 11 Pro Max è stata migliorata, e ora offre una velocità massima di punta di 1.6 Gbps, grazie all’implementazione di un modulo MIMO 4X4.

Si vociferava della possibilità che il nuovo iPhone fosse compatibile 5G, ma a quanto pare era ed è rimasta solo una voce di corridoio. Non molto sorprendentemente, aggiungeremmo, considerando che Apple non è precipitosa nell’abbracciare un nuovo standard.

Ma nel contempo ci chiediamo: serve realmente il 5G sugli smartphone? No, almeno non ora. Il 5G sugli smartphone porterebbe solo velocità superiori. Oltre al fatto che le infrastrutture italiane sono tutt’altro che pronte per offrire una copertura 5G. Un buon 4G soddisfa già, in larga misura, le necessità di tutti gli utenti, quindi non pensiamo assolutamente che la mancanza del 5G sia da considerare, in qualche modo, un difetto.

Per quanto riguarda il resto della connettività, c’è il Bluetooth 5.0, il Wi-Fi 6 e l’NFC. Interessante la nuova modalità di trasferimento file tra due iPhone, che permette di copiare tutti i dati da un iPhone all’altro tramite connessione diretta tra i due dispositivi. Nel nostro caso, ad esempio, abbiamo impiegato meno di mezz’ora a “clonare” l’iPhone XS sul nuovo iPhone 11 Pro Max.

Comparto fotografico

Per la prima volta, Apple adotta tre fotocamere posteriori. Su entrambi i modelli infatti c’è un sensore principale da 12 Megapixel con obiettivo f/1.8 e focale da 26 mm, uno da 12 Megapixel con focale da 52 mm e stabilizzazione ottica dell’immagine, uno da 12 Megapixel con focale da 13 mm e obiettivo grandangolare a 120°. Dunque, una grande versatilità di utilizzo, con la possibilità di accedere a uno zoom ottico o di inquadrare una maggiore porzione d’immagine a seconda delle necessità.

Apple ha posto particolare attenzione alla parte software del comparto fotografico. C’è la nuova Night Mode per gli scatti in notturna, la nuova versione di Smart HDR e la modalità ritratto aggiuntiva denominata High-Key Mono. I video possono essere registrati fino alla risoluzione 4K a 60 fps, c’è la modalità slow motion sia per il comparto fotografico posteriore che per quella anteriore (sensore singolo da 12 Megapixel).

Oltre alla qualità degli scatti, che potete vedere in questa pagina, il nuovo modulo a tre fotocamere è in grado di offrire un’enorme flessibilità, sprigionando la creatività. iPhone 11 Pro è lo smartphone per tutti coloro che adorano fare foto e postarle online.

La nuova interfaccia della fotocamera rivista mette tutto a portata di dito. Potete passare tra le tre lenti semplicemente con un tap. Uno swipe verso sinistra rivela una ruota che permette di passare tra le tre lenti e l’ingrandimento digitale fino a 10x.

Un altro swipe verso sinistra, partendo dalla zona del pulsante di scatto, rivela il menù delle opzioni, che finalmente guadagna anche il formato 16:9. Una pressione prolungata sul tasto di scatto delle foto attiva la registrazione del video (non dovrete più selezionare prima la modalità video), e potrete decidere se registrare finché terrete il dito premuto, o spostare il cursore verso l’altro per continuare la registrazione anche dopo che avrete tolto il polpastrello.

Non mancano tutte le altre modalità di scatto, gli effetti, l’autoscatto, etc, ed è stata aggiunta la tanto attesa modalità notte. Potrete attivarla manualmente, o lasciare che sia l’iPhone a selezionare un tempo di scatto prolungato, fino a 10 secondi. Ovviamente in questo caso un cavalletto è d’obbligo, ma in condizioni d’illuminazione urbana notturna, ad esempio, riuscirete tranquillamente a realizzare scatti interessanti a mano libera.

Migliorata anche la fotocamera anteriore, ora composta da un sensore da 12 megapixel, f/2.2, che permette di scattare selfie con un buon grandangolare e con una funziona che permette di effettuare un crop dell’immagine, nel caso in cui non abbiate bisogno di catturare una scena ampia. Novità assoluta anche la possibilità di registrare video 4K a 60 FPS con la fotocamera anteriore, e anche slow motion in Full-HD a 120 FPS.

Si tratta della stessa fotocamera per il riconoscimento facciale (Face ID), che purtroppo lavora ancora solo in verticale. Le immagini sono comunque il miglior esempio di quello che può fare il nuovo iPhone 11 Pro, vi consigliamo quindi di dare un’occhiata agli scatti proposti, con le differenti fotocamere.

Autonomia

La nuova batteria da 3969 mAh, più capiente rispetto a quella dell’iPhone XS Max (3174 mAh), permette di raggiungere un’autonomia fino a cinque ore superiore rispetto a quanto offerto dal modello dello scorso anno.

In uno scenario d’uso reale, ad esempio un weekend dove l’uso è più rilassato, ma comunque con account social e mail attivi, un po’ di gaming, navigazione tramite Wi-Fi e ascolto musicale tramite bluetooth, con un Apple Watch collegato, siamo arrivati a sera con ancora il 70% di batteria rimanente.

In una giornata lavorativa, dalle 6.30 di mattina fino alle 10.30 di sera, con molte chiamate, Whatsapp, navigazione, social e qualche foto, siamo arrivati per più di un giorno fino a sera con il 40 / 45% circa di batteria rimanente. Pur ipotizzando un utilizzo ancora più stressante per lo smartphone, iPhone 11 Pro Max non vi lascerà mai a piedi.

Insomma, non ci immaginiamo uno scenario reale che vi porterebbe a non chiudere la giornata . E in ogni caso la ricarica rapida, che in circa 30 minuti porta l’iPhone 11 Pro Max a più del 50% di batteria, è a portata di mano. Non manca la ricarica wireless. Non c’è ancora la possibilità del reverse charge wireless, per caricare ad esempio gli AirPods semplicemente poggiandoli alla superficie posteriore dello smartphone.

Conclusioni

Mai come quest'anno, il "phablet" targato Apple giustifica le sue dimensioni importanti con un eccellente autonomia. iPhone 11 Pro Max consente infatti di godere appieno del meglio della tecnologia dell'azienda di Cupertino in ambito smartphone, senza la necessità di dover convivere con il caricabatterie. Un passo in avanti netto e importante rispetto al modello dello scorso anno.

Taglio di memoria Prezzo Colore
64 GB 1.289 euro Grigio Siderale, Oro, Argento, Verde
256 GB 1.459 euro Grigio Siderale, Oro, Argento, Verde
512 GB 1.689 euro Grigio Siderale, Oro, Argento, Verde

Costa tanto però, e l'ampio schermo da 6,5 pollici non è per tutti, considerando quanto sottrae all'ergonomia. Chi però ha la necessità di un display grande, ha bisogno di tanta autonomia e non vuole rinunciare ad iOS, deve certamente guardare a questo dispositivo, ricordando anche un aspetto importante: quest'anno c'è la possibilità del “trade-in” e del pagamento a rate direttamente con Apple. Infatti, se avete un vecchio iPhone potrete renderlo all'azienda di Cupertino, che vi applicherà uno sconto in base al modello, capacità e condizioni, e la cifra restante potrete pagarla a rate, con un tasso dello zero percento. Potrete comunque accedere alla rateizzazione con l'azienda di Cupertino anche senza rendere un vecchio iPhone, sempre a tasso zero.