La novità è lo schermo che diventa grande

iPhone 6 non è un semplice miglioramento del modello 5S, ma grazie allo schermo più grande, l'esperienza d'uso cambia e diventa una scelta interessante per tutti.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

La novità è lo schermo che diventa grande

Apple ha tenuto duro fino all'ultimo. Sono ormai anni che vediamo smartphone con schermo grande, e con il fiume in piena dei phablet, gli smartphone con lo schermo sotto i 4" sono quasi qualcosa di anormale. Con l'iPhone 5, Apple si è comportata come un bimbo dispettoso, che piuttosto che adeguarsi al mercato ha fatto qualcosa di diverso. Quando tutti stavano adottando uno schermo più grande, loro no, l'hanno fatto più lungo. Non è stato certo il nuovo fattore di forma dello schermo a far vendere milioni di iPhone 5 e 5S, mentre oggi potrebbe proprio essere questa l'arma con-vincente.

Certo perché se mettete un qualsiasi iPhone di vecchia generazione affianco all'iPhone 6, sembra di guardare due prodotti distanti anni luce l'uno dall'altro. "Benvenuta nel presente!", verrebbe da dire. E per fortuna, perché oggi un remake delle stesse dimensioni di un vecchio iPhone sarebbe stato un fallimento assicurato. Foto, video e videogiochi, ma anche internet e posta elettronica, su uno schermo più grande, si gustano e si usano meglio. E la diagonale di 4.7" sembra essere un ottimo compromesso tra il piccolo e il grande, tra il passato e l'iPhone 6 Plus, di cui mi occuperò in un altro articolo ricco di punti di domanda. Per gli amanti dei numeri, il nuovo schermo offre il 38% di area in più. Abbiamo fatto anche un sondaggio, nei giorni scorsi, chiedendo ai nostri lettori quale fosse la diagonale migliore, e quasi il 70% delle risposte si è divisa tra i 4.7" e i 5", confermando la buona scelta di Apple (qui potete vedere il sondaggio: quale dimensione dello schermo preferisci per lo smartphone?).

Ma siccome Apple vuole seguire le sue regole, lo schermo che ha adottato non è Full HD, come è ormai usuale nella fascia dei prodotti top di gamma. È un modello LCD IPS con risoluzione di 1344x755 pixel, una combinazione mai vista prima. Quindi è poco più di un 720p, l'altro standard, ma per Apple si tratta sempre di uno schermo Retina HD. Vi ricordo che "Retina" per Apple è il risultato di un mix tra risoluzione, diagonale dello schermo e tipo di dispositivo, che determina la distanza media a cui si dovrebbe osservare per avere come risultato "l'effetto Retina". Lo schermo Full HD è invece presente sul 6 Plus, che ha però uno diagonale di 5.5".

iPhone 3gs iPhone 4s iPhone 5s iPhone 6 iPhone 6 Plus
3.5" 3.5" 4" 4.7" 5.5"
320x480 640x960 640x1136 750x1334 1080x1920
165 PPI 330 PPI 326 PPI 326 PPI 401 PPI

Qui sopra potete vedere l'evoluzione dei PPI, cioè la densità pixel, tra i modelli iPhone, mentre sotto un confronto con alcuni di principali smartphone Android. É chiaro come non ci sia innovazione in questo contesto, altri hanno già fatto di meglio. Interessante vedere come rimane praticamente inalterata, invece, la densità pixel tra il 5S e l'iPhone 6. Essendo lo schermo più grande, nell'equazione Apple per determinare l'effetto Retina interviene solo la maggior distanza a cui l'iPhone 6, secondo l'azienda, dovrebbe essere consultato.

iPhone 6 iPhone 6 Plus Galaxy S5 LG G3 Xperia Z3 Note 4 Htc One M8
4.7" 5.5" 5.1" 5.5" 5.2" 5.7" 5"
750x1334 1080x1920 1080x1920 1440x2560 1080x1920 1440x2560 1080x1920
326 PPI 401 PPI 432 PPI 534 PPI 424 PPI 515 PPI 441 PPI

Nonostante la densità pixel inferiore, non significa però che è notevolmente peggiore, infatti a un'analisi visiva le immagini sono nitide e precise, ma non così tanto quanto per altri modelli. Mettete iPhone 6 e 6 Plus a diretto confronto, avvicinate un po' gli occhi allo schermo, e la maggior precisione del 6 Plus (e degli altri smartphone con una densità superiore), si vede. È un peccato che Apple non abbia voluto abbandonarsi all'attuale normalità e usare uno schermo 1080p anche sull'iPhone 6.

Spazio RGB

Passando all'analisi dei colori, i nostri test e anche l'analisi iniziale nella nostra preview (Anteprima iPhone 6 e iPhone 6 Plus: ergonomia, batteria e fotocamera) aveva già sottolineato la precisione e qualità del pannello quanto a precisione cromatica. Voglio richiamare i test effettuati da DisplayMate, innegabilmente riconosciuti come specialisti del settore dell'analisi degli schermi, in grado di andare più in profondità rispetto a quanto solitamente facciamo noi, con risultati che confermano quanto vi avevamo già detto.

Copertura spazio RGB

Correttezza colori

Immagini di displaymate.com

La copertura sRGB è eccellente, vicino al 100%, e l'accuratezza dei colori è anch'essa ottima. Angolo di visione molto ampio, copertura dello schermo con un basso livello di rifrazione e luminosità massima che abbiamo misurato essere di 547.7 cd/m2, un valore abbastanza elevato. Tutti questi elementi assieme rendono lo schermo dell'iPhone 6 uno dei migliori, se non il migliore LCD in circolazione. Ma in questo contesto lo schermo dell'iPhone 6 Plus, che offre una risoluzione maggiore, ha il vantaggio di rappresentare immagini più nitide e precise.

Apple ha anche parlato di una tecnologia definita "Dual Domain Pixel", che non è qualcosa di veramente nuovo, poiché è già stata impiegata in passato. In pratica, i singoli pixel non sono tutti allineati, ma inclinati tra loro (guardate l'immagine per capire più facilmente cosa intendo).

Normale

Dual Domain Pixel

Questo posizionamento migliora l'angolo di visione e limita il cambiamento dei colori quando l'angolo di visione non è retto.