M8, Touch ID, NFC e iOS 8

iPhone 6 non è un semplice miglioramento del modello 5S, ma grazie allo schermo più grande, l'esperienza d'uso cambia e diventa una scelta interessante per tutti.

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a cura di Andrea Ferrario

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M8, Touch ID, NFC e iOS 8

Con l'aggiunta di un barometro, il coprocessore M8 studiato per il fitness dovrebbe essere in grado di offrire misurazioni più precise rispetto all'M7. Il barometro permette di rilevare l'elevazione (misurando la pressione dell'aria), quindi aggiunge alcuni parametri come per esempio la quantità di scalini che fate ogni giorno, o durante una corsa le differenze di altitudine – può incrociare i dati di velocità con quelli della pendenza del percorso, ad esempio. Nella prova ho trovato queste misurazioni abbastanza accurate, anche migliori rispetto a quelle di altri concorrenti. Ma è con le applicazioni che questa soluzione può dare il meglio di sé, e forse l'applicazione "Health" di Apple non è il massimo in questo caso. Anche se è molto completa, è nel contempo abbastanza confusa. Troppe opzioni buttate tutte nello stesso posto, da studiare e regolare in base alle proprie esigenze.

Una grande novità dell'iPhone 6 è la presenza dell'NFC – si, un "finalmente" ci sta tutto – o forse no, perché non potete usarlo come volete. Oggi l'implementazione NFC serve solo per la funzione "Apple Pay", cioè i sistemi di pagamento contactless dove è sufficiente avvicinare due dispositivi per effettuare la transizione. Quindi potrete provare a sbattere il vostro auricolare NFC contro il dorso dell'iPhone 6 per tutte le volte che volete, ma non succederà nulla. È in questi dettagli che esce tutta la testardaggine di Apple. Ma è anche vero che l'implementazione NFC dovrebbe essere quella standard definita dal protocollo, e che un aggiornamento software – ufficiale o non – dovrebbe essere in grado di eliminare le restrizioni.

Ritroviamo il Touch ID, che ormai si può considerare uno standard, e che può essere usato anche al posto della password con alcune applicazioni, iTunes prima di tutto. Arriva anche Apple Pay, cioè la possibilità di pagare in modalità contactless. In questo momento si stanno ancora definendo gli accordi (attualmente VISA per quanto riguarda l'Europa), quindi se sarà una caratteristica di valore o meno, è tutto da vedere.

E poi c'è iOS 8, installato di base, che da una parte abilita ad esempio la possibilità di usare tastiere di terze parti – Habemus Swiftkey! – ma dall'altra presenta alcuni bug legati alle tastiere e, ad esempio, alla compatibilità del bluetooth con alcuni dispositivi. Bug da mettere in conto, e che saranno risolti con il solito aggiornamento 8.0.x. Per tutte le principali novità di iOS 8, vi suggeriamo di leggere questo articolo: iOS 8, tutte le novità. Mentre se siete interessati alle tastiere, ecco qui una carrellata di tutte quelle disponibili ora e future: Tastiera iPhone, le alternative a quella originale.