L'iPhone 6s era appena stato annunciato che già si era iniziato a parlare di come sarebbe stato l'iPhone 7 e, tra le caratteristiche da sempre attribuite a questo smartphone sin dalle prime voci di corridoio, non è mai mancata l'eliminazione del tasto home, grazie alla possibilità di unificare i driver di touch e sensore biometrico, inserendo così quest'ultimo all'interno dello schermo stesso, un progetto a cui Apple stava lavorando in proprio, sviluppando la tecnologia TDDI (Touch and Display Driver Integration).
In queste ore però è circolata l notizia, riportata da DigiTimes e proveniente da fonti vicine alla catena dei fornitori, che l'azienda di Cupertino abbia già avviato gli ordini di una soluzione simile, realizzata da Synaptics e annunciata lo scorso marzo, elemento che, se confermato, fa luce su entrambi gli aspetti della vicenda.
Da un lato infatti sarebbe un'importante conferma all'ipotesi di eliminazione del tasto home e all'adozione di uno schermo che copra quasi interamente il frontale, dall'altro però ci dice anche che al momento lo sviluppo interno della nuova tecnologia non è giunto al termine e che quindi Apple deve per forza di cose rivolgersi all'esterno, cosa che non gradisce molto fare.
Dal canto suo invece Synaptics è riuscita ad aggiudicarsi le commesse di Apple ancora per un po': proprio al fine di scongiurare un'importante fonte di ordini, qualche tempo fa l'azienda aveva acquistato Renesas, fornitore unico dei chip video per Apple, mentre quest'ultima, per il motivo opposto, aveva assunto proprio alcuni ingegneri di Renesas nell'intento di realizzare internamente i chip unificati.