iPhone in Francia? Una legge lo blocca

Una legge del 1998 obbliga i produttori di telefonia a presentare a fianco di offerte vincolanti anche offerte senza obblighi di contratto. A rischio l'accordo Apple-Orange?

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a cura di Manolo De Agostini

Dopo gli annunci inglese e tedesco, sembrava fatta anche per lo sbarco di iPhone in Francia. Orange aveva formalmente dichiarato di aver raggiunto un accordo con Apple, tuttavia mai sfociato in una conferenza stampa ufficiale.

La mancanza di nuove informazioni ha lasciato non pochi dubbi sull'effettivo accordo tra le parti, messo a repentaglio ancor di più - a quanto pare - da una legge francese del 1998. Lo statuto obbliga i produttori di telefoni a presentare offerte vincolanti a patto che, parallelamente, sia disponibile la possibilità di svincolarsi da qualsiasi contratto non gradito. Nei primi sei mesi è possibile liberarsi tramite il pagamento di una "penale", mentre in seguito lo sblocco deve essere assicurato gratuitamente.

Proprio questa legge sta creando non pochi grattacapi all'accordo tra Orange e Apple. Come ben sappiamo, Apple guadagna non solo dai telefoni venduti ma anche dai forti - ed esclusivi - contratti con gli operatori. Nell'eventualità in cui non fosse possibile raggiungere un accordo esclusivo, Apple dovrebbe studiare una nuova modalità di approdo sulle coste francesi o piegarsi a quanto deciso dalla legge.

Ad oggi, in attesa di nuove notizie, sembra alquanto improbabile l'arrivo di iPhone in Francia entro l'anno.