iPhone iOS 4.2 riduce consumi e congestione rete

Network Controlled Fast Dormancy è la tecnologia di rete adotta da Apple con iOS 4.2. La casa di Cupertino è la seconda azienda, dopo Nokia, a integrare il supporto a una soluzione che consente di risparmiare batteria e ridurre il traffico sulla rete generato dallo smartphone.

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a cura di Manolo De Agostini

iOS 4.2 supporta una tecnologia chiamata Network Controlled Fast Dormancy (NCFD) sviluppata da Nokia Siemens Networks. Questa soluzione secondo l'azienda "consente alla rete e al dispositivo di lavorare insieme per far sì che gli smartphone possano lavorare più rapidamente, preservando la durata della batteria e minimizzando la congestione della rete".

Gli smartphone si connettono a una rete, solitamente, passando dalla modalità idle a quella attiva in maniera costante.  Per esempio quando uno smartphone si aggancia alla rete per scaricare le e-mail, dopo aver concluso torna subito in modalità idle per non prosciugare rapidamente la batteria. In seguito, per scaricare altri dati, lo smartphone deve riconnettersi. "Questo fa sì che la rete e il telefono debbano scambiarsi molti piccoli segnali. Tutte queste disconnessioni e riconnessioni richiedono tempo e possono portare a una risposta lenta da parte della rete", scrive Nokia Siemens.

Come risolvere questo problema senza lasciare lo smartphone in modalità attiva? L'azienda ha introdotto un metodo che, anziché mettere il telefono in idle o lasciarlo sempre attivo, mantiene il telefono in uno stato intermedio. "In questa situazione il telefono può riprendersi più rapidamente e ha bisogno d'inviare molti meno segnali da e verso la rete per iniziare una connessione dati. Così avete una risposta della rete più rapida e una durata della batteria maggiore".

Gli iPhone aggiornati a iOS 4.2 supportano questa modalità di lavoro su reti che implementano tale tecnologia. Nokia ha già integrato questa soluzione nei propri smartphone all'inizio di quest'anno.

"Un operatore del Medio Oriente ha riscontrato, per esempio, che gli smartphone su una rete Nokia Siemens Networks hanno raggiunto un'autonomia di 11 ore rispetto alle 6 su reti concorrenti. I test negli Stati Uniti hanno dimostrato che la nostra tecnologia consente fino al 50% in meno di traffico dati tra smartphone e rete", ha concluso Nokia Siemens Networks.

Insomma una buona notizia. I principali operatori di telefonia italiani sono tutti clienti di Nokia Siemens Networks, ma al momento non è chiaro se abbiano già implementato questa nuova tecnologia di rete.