Apple ha siglato un accordo con China Mobile, il più importante operatore cinese, per la distribuzione e vendita dei suoi iPhone. Secondo l'analista Gene Munster di Piper Jaffray questa mossa potrebbe far crescere le vendite di Cupertino, nel 2014, di circa 17 milioni di unità.
Il patto di ferro è frutto di un'indiscrezione captata dal Wall Street Journal. China Mobile si starebbe preparando a vendere la linea iPhone: la data presunta è il 18 dicembre. Il potenziale ovviamente è enorme considerati i suoi attuali 760 milioni di abbonati.
iPhone in Cina
Non tutti potranno permetterseli ma anche se fosse un successo minimo i numeri sarebbero importanti. Munster sostiene che a quota 17 milioni (il 2% del totale), Apple otterrebbe una crescita del fatturato pari al 5%. Ad ogni modo sarà caratterizzante il listino: al momento si suppone un prezzo di 525 dollari – contro gli attuali 575 dollari medi degli altri mercati. Per quanto riguarda i sussidi, quindi i pacchetti ad abbonamento non si sa molto: forse inizialmente non ci saranno.
Il grosso delle vendite ci sarà probabilmente nei primi mesi, tra gennaio e febbraio 2014.
Una bella notizia per Apple, ma c'è da credere che la concorrenza si darà da fare per non essere da meno. Chissà in che rapporti sono i sudcoreani di Samsung e i cinesi.