SoC con processo produttivo a 3nm negli iPhone che saranno presentanti nel 2022. È quanto emerge da un nuovo report realizzato da Digitimes, che descrive quella che dovrebbe essere la strategia di TSMC nei prossimi anni. L'azienda taiwanese fornisce in esclusiva i processori per i dispositivi mobili Apple sin dall'A9X visto a bordo di iPad Pro, e mira a mantenere questa corsia preferenziale con Cupertino.
Per tale ragione, stando a quanto riportato da Digitimes, TSMC sarebbe già al lavoro per compiere l'ennesimo passo in avanti da un punto di vista tecnico. Sembra infatti che abbia approntato un team di ricerca e sviluppo, con la logica di poter immettere sul mercato SoC per dispositivi mobili con processo produttivo a 5nm nel 2020, per poi arrivare appunto a 3nm nel 2022.
La produzione su larga scala di SoC a 3nm sarebbe in grado di attrarre, nei piani di TSMC, investimenti aggregati pari a 25 miliardi di dollari, senza dimenticare i 20 miliardi di dollari che dovrebbero essere immessi dalla stessa azienda taiwanese. Insomma, cifre che certificherebbero l'importanza del raggiungimento di questo traguardo tecnico, che avrebbe inevitabili implicazioni economiche.
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Come detto in apertura, l'obiettivo di TSMC sarebbe quello di continuare a fornire in esclusiva ad Apple i processori per gli iPhone. In tal senso, la partita si giocherà inevitabilmente con Samsung, che ha già annunciato di essere al lavoro per la realizzazione su larga scala di SoC con processo produttivo a 4nm.
L'azienda sudcoreana è ovviamente interessata a rientrare in partita per la fornitura dei processori per gli iPhone. Come ricorderete, i SoC A8 e A9 (visti a bordo, rispettivamente, di iPhone 6, 6 Plus e iPhone 6s, 6s Plus) sono stati realizzati sia da Samsung che da TSMC, con la seconda che poi ha guadagnato l'esclusiva a partire dall'A9X.
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Considerando i volumi di vendita degli iPhone, appare evidente come il business legato alla fornitura dei SoC sia estremamente appetibile. Staremo a vedere chi la spunterà, fermo restando come non ci sia un'ufficialità circa i piani futuri di TSMC riportati da Digitimes.
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