iSIM, la scheda SIM integrata nei SoC degli smartphone?

ARM è a lavoro per integrare le schede SIM direttamente nei processori. La logica è recuperare spazio in relazione ai dispositivi IoT, ma in futuro la tecnologia potrebbe essere applicata agli smartphone.

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a cura di Saverio Alloggio

Una scheda SIM integrata direttamente nei processori degli smartphone. Si chiama iSIM ed è una soluzione sulla quale sta lavorando ARM, la celebre compagnia inglese alla base del design dei core utilizzati nelle CPU dei dispositivi mobili. Tutto ruota attorno alla necessità incalzante da parte dei produttori di risparmiare quanto più spazio possibile.

Si tratta dunque di un vero e proprio componente aggiuntivo che, secondo quanto affermato dalla stesa ARM, occuperà una frazione di millimetro quadrato. In tal senso, basti pensare come la Nano SIM abbia dimensioni pari a 12,3 x 8,8 mm, a cui aggiungere tutto l'hardware necessario per poterle ospitare nei dispositivi. Ma non è tutto.

iSIM ARM

La novità di ARM consentirà infatti un notevole risparmio ai produttori. Si passerà infatti dalle decine di centesimi necessari oggi per integrare la tecnologia attuale, ai pochi centesimi che serviranno per la iSIM. Dunque, non solo dimensioni ridotte ma anche un costo di implementazione inferiore.

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Il primissimo campo di applicazione di questa iSIM saranno i dispositivi IoT. In questo genere di prodotti infatti riuscire a recuperare spazio rappresenta un fattore ancora più importante rispetto all'ambito smartphone. Per quanto riguarda il settore della telefonia però, molto dipenderà dall'accoglienza che gli operatori telefonici riserveranno a questa nuova tecnologia.

esim

In tal senso, è utile ricordare il caso dell'eSIM, una tecnologia certamente funzionale ma che, ad oggi, non è ancora decollata, nonostante sia integrata in prodotti come Google Pixel, Pixel 2 XL e alcuni smartwatch, senza dimenticare la Apple SIM incorporata in dispositivi come iPad Pro 9.7, 10.5, 12.9.

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ARM punta a fare breccia negli operatori telefonici proprio attraverso i dispositivi IoT. In relazione a questi prodotti infatti, la iSIM potrebbe aprire alle telco nuove fasce di mercato, ancora di più con la diffusione della connettività 5G, che consentirà al fenomeno dell'Internet of Things di esplodere a livello a globale.

sim

La strada dunque verso l'integrazione della iSIM negli smartphone non è certamente breve. La sensazione comunque è che le schede SIM, così come le conosciamo oggi, siano destinate a scomparire nei prossimi anni. Resta da capire quale sarà lo standard che le manderà in pensione.


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