Jolla Tablet con Sailfish OS 2.0 in cerca di fondi

Campagna di finanziamento su Indiegogo Jolla Tablet, un prodotto da 7,85 pollici e meno di 200 dollari per i primi appassionati pronti a fare una donazione.

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a cura di Manolo De Agostini

Jolla, azienda fondata da ex dipendenti di Nokia (tra cui l'italiano Stefano Mosconi), ha deciso di realizzare tablet con Sailfish OS 2.0. Per farlo ha deciso di cercare dei fondi su Indiegogo, con una campagna che sembra proprio partire con il piede giusto: nel momento in cui scriviamo l'azienda cerca 380 mila dollari per avviare la produzione e ne ha già raccolti oltre 250 mila, ma il numero sale di secondo in secondo. I 380 mila saranno raggiunti e superati facilmente in poche decine di minuti.

Jolla tablet

Le caratteristiche tecniche del tablet (spesso 8,3 mm e pesante 384 grammi) prevedono uno schermo multi-touch a cinque punti di tipo IPS da 7,85 pollici e con risoluzione di 2048 x 1536 pixel (330 PPI). A bordo troviamo un chip quad-core Intel a 64 bit con frequenza di 1.83 GHz, 2 GB di memoria DDR3L e 32 GB di spazio per l'archiviazione dati espandibili tramite microSD fino a 32 GB.

Jolla tablet

La fotocamera posteriore è da 5 megapixel e può registrare video in Full HD e 60 FPS, mentre quella frontale è da 2 megapixel. La batteria è di 4300 mAh, mentre sul fronte della connettività troviamo il Wi-Fi n dual-band e il Bleutooth 4.0. Completano il prodotto il GPS, il supporto Glonass e un insieme di sensori composto da accelerometro, sensore di luminosità e prossimità. Un confronto delle caratteristiche con iPad mini 3, Nokia N1 e Nexus 9 lo trovate a questo indirizzo.

Sailfish OS 2.0 integrerà nuove modalità di funzionamento come Ambiences ed Events che permetteranno di personalizzare il tablet e gestire, tramite un centro di controllo, i messaggi, gli appuntamenti sul calendario e altre informazioni. Qualora la campagna andasse bene, ma non ci sono dubbi, le prime consegne saranno evase nel maggio 2015. Le prime mille unità sono vendute a 189 dollari (già esaurite), le successive mille a 199 dollari.