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Kokoon Nightbuds, chi troppo vuole nulla stringe | Recensione

Le Kokoon Nightbuds sono un particolarissimo paio di auricolari il cui obiettivo è aiutarvi a dormire meglio. Alla prova pratica funzionano davvero?

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Le Kokoon Nightbuds sono il perfetto esempio di un prodotto che vuole fare troppo e finisce con il fare male tutto. Forse è un giudizio un po’ severo, in effetti questo paio di auricolari potrebbero essere utili in alcuni ambiti, ma considerando che il nome, nonché l’obiettivo delle Nightbuds è migliorare la qualità del sonno, forse sarebbe stato meglio chiamarle in un modo differente.

Chi vi scrive ha un sonno molto leggero, e dorme ormai da diversi anni, ogni notte, con le Bose Sleepbuds indossate. Un pregio delle Sleepbuds è che fanno un ottimo lavoro di mascheramento dei rumori; nonostante sia necessaria pazienza e notti insonne prima di abituarsi a dormire con un paio di auricolari che riproducono un suono nelle orecchie, vi assicuro che dopo il periodo di apprendimento i benefici sono tangibili.

Un difetto delle Sleepbuds, se così si può definire, è che sono un dispositivo che non ha alcun tipo di interazione con lo smartphone, che viene usato unicamente per scegliere il suono da riprodurre, per quanto tempo, la sveglia e poco altro. In pratica, nonostante possano sembrare degli auricolari True Wireless, in realtà non possono riprodurre musica dallo smartphone o accedere a qualsiasi altra funzione, elementare per tutti gli altri auricolari.

Le Nightbuds di Kokoon invece si pongono l’obiettivo di fare molto, molto di più: mascheramento del rumore, analisi del sonno, possono riprodurre audio dallo smartphone, sovrapporre più tracce audio e svegliarvi, nel modo che vi è più congeniale. E, siccome funzionano anche come un normale paio di auricolari, vi permettono anche di ascoltare musica o addirittura effettuare chiamate telefoniche, dato che hanno un microfono.

Come accennato, è a questo punto che nasce un problema: le funzioni di tracciamento del sonno sono scarne e non funzionano molto bene, l’approccio al sonno è quantomeno bizzarro e l’ergonomia non è qualcosa che andrà bene per tutti.

Iniziamo da questo ultimo punto. Laddove modelli come le Sleepbuds o le ZenBuds di Amazfit sono fatte per essere inserite interamente nell’orecchio e rimanere il più “piatte” possibile, da permettere anche un sonno confortevole con l’orecchio appoggiato al cuscino, le Nightbuds di Kokoon non sono due auricolari divisi, bensì i due auricolari sono connessi a un corpo centrale che integra tutta l’elettronica e la batteria, da posizionare sulla nuca.

Kokoon ha fatto il necessario per migliorare il design e assicurare il minor ingombro possibile, ma questa scelta porta con sé due difetti: il corpo centrale non è né piccolo né così sottile da non passare inosservato, e i fili dei due auricolari sono abbastanza spessi, non differentemente rispetto un classico auricolare a filo. In breve: se dormite su un lato potreste provare fastidio o dall’auricolare o dal filo che passa proprio dietro all’orecchio e se dormite supini potreste provare fastidio dietro alla nuca.

Se siete abbastanza fortunati da avere una forma della testa tale che non ci sia pressione sul corpo dell’auricolare, un cuscino abbastanza morbido da assorbire la forma dell’auricolare e una sensibilità limitata nelle zone in cui passa il filo dell’auricolare, allora dormirete bene. Ma non crediamo che molta gente sia così fortunata.

Se l’ergonomia non è un problema o se avete resistito tanto tempo per abituarvi, e avete anche trovato il supporto in gomma più corretto per le vostre orecchie in maniera tale che possa fornire un isolamento passivo idoneo, capiamo come Kokoon ha pensato di accompagnarci nel sonno.

In pratica potrete selezionare un rumore di fondo: pioggia, mare, suoni della natura, rumori di città, etc etc. Ad eccezione di uno scenario con pioggia battente, che riesce a coprire abbastanza bene i rumori circostanti grazie a una buona uniformità e un buon range di frequenze medie/alte, tutti gli altri scenari non solo sono poco “coprenti”, ma sono anche stereo e tutt’altro che uniformi.

L’obiettivo di una traccia audio di mascheramento è tenere lontani i rumori, ma essere anche abbastanza ripetitiva in maniera tale che il nostro cervello non abbia continui stimoli, situazione che ovviamente non aiuta nell’obiettivo di prendere sonno. Per evitare questo problema è possibile selezionare una traccia di rumore bianco, rosa o marrone, raggiungendo l’obiettivo prefissato, senza tuttavia alcun tipo di valore aggiunto.

Una funzione interessante, un po’ vanificata dalla situazione appena descritta, è la capacità di questi auricolari di riconoscere il momento in cui ci si addormenta e introdurre un rumore “colorato” (white, pink o brown), in maniera tale da proteggere l’udito durante il sonno evitando stimoli sonori esterni che possano farci svegliare.

Un’altra funzione permette di sovrapporre al rumore di fondo altre tracce sonore, già incluse nell’applicazione: si tratta di discorsi in lingua inglese su varie tematiche, tutt’altro che rilassanti, ma sono anche disponibili alcune tracce musicali di musica ambientale.

Insomma, per farla breve: l’unico mix che abbiamo trovato funzionale è stato la traccia di pioggia battente che viene sostituito da un rumore colorato quando l’applicazione rileva che ci siamo addormentati.

Kokoon fa l’esempio di situazioni in cui ci si addormenta ascoltando musica o un audiolibro, situazione che a qualcuno potrebbe suonare funzionale, ma che non necessita di un auricolare “fatto per dormire” per essere sperimentata.

Non crediamo sia necessario dilungarci oltre. Se dormite male, fate fatica e prendere sonno e vi svegliate continuamente di notte per rumori esterni e state cercando una soluzione, dovreste acquistare i Bose Sleepbuds o gli Amazfit Zenbuds, e lasciare perdere questi Kokoon.

A chi consigliamo i Kokoon Nightbuds ?

Nonostante non siano il prodotto ideale per chi ha problemi di sonno, potrebbero ugualmente essere utili a chi, ad esempio, si addormenta con la musica e vuole un auricolare che rimanga al suo posto durante la notte. O magari chi fa meditazione, in questo caso il formato dei Kokoon Nightbuds si presta molto bene allo scopo e offre anche dei sottofondi musicali idonei.

Se oltretutto cercate un paio di auricolari da usare durante il giorno che possa essere molto discreto, con cui fare un po’ di tutto, valutate principalmente il design, senza tuttavia avere elevate aspettative per quanto riguarda qualità audio o autonomia, che non vanno oltre la media.

Voto Recensione di Kokoon Nightbuds



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • + Molte funzioni di personalizzazione del suono

  • + Tracce audio da sovrapporre ai rumori di fondo

  • + Microfono per le chiamate

Contro

  • - Ergonomia non adatta a chiunque

  • - Funzioni di tracciamento del sonno scarne

  • - Bassa qualità audio

  • - Autonomia limitata

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Informazioni sul prodotto

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