La rivincita degli smartphone sfigati

Il Nokia 5800 è un successo che cavalca la crisi e le esigenze dei paesi emergenti

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a cura di Dario D'Elia

Il mercato smartphone può ancora sorridere solo grazie al successo degli smartphone a basso costo. Nokia, ad esempio, potrà festeggiare un discreto profitto grazie al 5800. Un terminale con touch-screen, che in Italia viene commercializzato a poco più di 300 euro. Di fatto se paragonato al blasonato iPhone, il Nokia 5800 appare un po' più sfigatello ma in fin dei conti dispone di tutto ciò che la maggior parte degli utenti richiedono.

Secondo JP Morgan, Nokia riuscirà a mantenere la sua quota di mercato in questo trimestre. Quasi un colpo di scena se si considera che dal 2007 – anno di lancio del primo terminale Apple – il trend della share è sempre stato negativo.  

"Anche tra investitori, o forse bisognerebbe dire specialmente, abbiamo notato una nuova attitudine al consumo cheap e chic", sostengono gli analisti.

Nokia ha lanciato il 5800, praticamente il suo primo modello touch-screen, solo alla fine del 2008 ma molti sono convinti che il suo basso prezzo possa aiutare a vincere la sfida con l'iPhone in Medio Oriente, Europa Orientale, in Asia e nei paesi in via di sviluppo.

"Fuori dagli Stati Uniti sta emergendo come l'iPhone dei poveri – un dispositivo con software vecchio stile, ma con un prezzo basso, una camera digitale di qualità, peso contenuto e un notevole longevità in stand-by", ha dichiarato Tero Kuittinen, analista di GC Capital. Insomma, nei primi mesi del 2009 il 5800 potrebbe fare realmente il colpaccio, raggiungendo un volume di vendite pari a 2,5 milioni di unità – come previsto dalla stessa Nokia