Le GPU Nvidia torneranno su smartphone?

Un nuovo concorrente potrebbe fare il proprio ritorno nel mondo degli smartphone con le proprie GPU: Nvidia.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Negli ultimi anni, il mercato degli smartphone è stato dominato prevalentemente da due aziende per quanto riguarda le unità di elaborazione grafica (GPU): Qualcomm e ARM. Tuttavia, un nuovo concorrente potrebbe fare il proprio ritorno nel mondo mobile: Nvidia.

Mentre le GPU di Nvidia per PC desktop possono essere sfruttate con successo sugli smartphone attraverso servizi come GeForce Now, MediaTek potrebbe potenzialmente riportare Nvidia nel vero e proprio mercato mobile mainstream.

Finora, escludendo Apple e le sue soluzioni proprietarie, gli smartphone si sono affidati principalmente alle GPU sviluppate da Qualcomm, la quale ha acquisito la divisione ATI Radeon nel 2009 e ha creato le sue GPU Adreno. L'altro attore principale è ARM, la cui divisione Mali è nata dall'acquisizione di Falanx nel 2006.

C'è stata un'eccezione con la serie Samsung Galaxy S22, il quale utilizza il SoC Exynos 2200 con GPU AMD Xclipse 920, basata sull'architettura RDNA 2 di AMD, la stessa utilizzata nelle console di gioco come PlayStation 5, Xbox Series X e Steam Deck. Tuttavia, nonostante le capacità di ray-tracing hardware, i problemi di compatibilità con i giochi del Play Store l'hanno resa poco attraente.

MediaTek si affida tipicamente alle GPU ARM Mali per i propri SoC, ma in passato ha sperimentato anche con soluzioni Nvidia. MediaTek ha creato la serie di chip Kompanio per il mercato dei tablet e dei Chromebook, e Nvidia ha dimostrato che le sue GPU GeForce RTX possono lavorare in tandem con le CPU ARM utilizzate da MediaTek.

Come altre importanti aziende tecnologiche, Nvidia ha dovuto affrontare le difficoltà dovute all'economia globale, con conseguente calo dei guadagni e dei prezzi delle azioni. Di conseguenza, l'azienda ha ristrutturato la propria strategia aziendale. In questo contesto, una collaborazione con MediaTek potrebbe rivelarsi una mossa strategica per entrambe le aziende. Segnerebbe il ritorno delle GPU Nvidia Mobile, potenzialmente già nel 2024, integrate in un futuro SoC MediaTek di fascia alta, forse della serie Dimensity 9xxx.

Ci sono state preoccupazioni circa l'effettiva miniaturizzazione della potente architettura Ada Lovelace per l'uso negli smartphone, date le sue origini nelle più grandi GPU di gioco. Tuttavia, Nvidia potrebbe sfruttare le capacità dell'intelligenza artificiale (AI) per migliorare le prestazioni e superare i limiti dimensionali. Questa collaborazione potrebbe anche giovare a MediaTek, aiutandola a colmare il divario con Qualcomm in termini di prestazioni AI. Secondo le indiscrezioni, la partnership potrebbe estendersi a Windows on ARM e potenzialmente entrare nel settore dei notebook, posizionando Nvidia e MediaTek in diretta competizione con giganti del settore come Apple e Qualcomm.

L'ingresso di Nvidia nel mercato degli smartphone risale al 2008 con l'introduzione della linea di chip Tegra. Sebbene i chip Tegra abbiano avuto successo negli ultimi anni grazie all'integrazione nella popolare console di gioco Nintendo Switch, sono stati inizialmente inseriti in smartphone come il Microsoft Kin e il Motorola Atrix più di dieci anni fa. Nvidia è nota per aver portato sul mercato il primo chip con CPU dual-core con l'LG Optimus 2X e il primo chip quad-core con l'HTC One X e l'LG Optimus 4X. I suoi chip sono stati utilizzati anche nei tablet, tra cui la serie ASUS Transformer, il Samsung Galaxy Tab, i dispositivi Google Nexus e i convertibili Microsoft Surface basati su Windows RT. Tuttavia, negli ultimi anni, Nvidia ha spostato la sua attenzione lontana dagli smartphone.

Con la potenziale collaborazione tra Nvidia e MediaTek, il 2024 potrebbe segnare l'anno del ritorno di Nvidia agli smartphone, riportando le sue potenti GPU nelle mani degli utenti mobile.