L'Eee Pad Transformer, il primo degli outsider

L'Eee Pad Transformer sarà il secondo tablet più popolare al mondo dopo l'iPad: a sostenerlo è il presidente di Asus, che si gongola delle vendite del suo prodotto di punta e pianifica di aumentarne la produzione.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Asus prevede di consegnare 300 mila Eee Pad Transformer nel mese di giugno e di diventare il secondo produttore mondiale di tablet dopo Apple. L'azienda taiwanese, a quanto pare, è una delle poche che sta riuscendo a macinare vendite sufficienti per dare qualche preoccupazione alla mela morsicata.

Stando a quanto dichiarato da Johnny Shih, presidente di Asus, fra aprile e maggio sarebbero già stati consegnati 400 mila tablet con sistema operativo Android, ossia un terzo in più dei 300.000 che aveva previsto.

Asus Eee Pad Transformer

Questi dati sarebbero sufficienti per dare la certezza a Shih che i suoi tablet saranno presto i più diffusi del Pianeta, dopo quelli a marchio Apple. Shih ha anche confermato le indiscrezioni riguardanti i tagli di produzione che sarebbero stati fatti da Asus stessa e da alcuni concorrenti (Tablet rimandati, incertezza sulle vendite).

Il presidente di Asus ha però precisato che le vendite al momento stanno andando così bene da portarlo a considerare seriamente l'ipotesi di incrementare la produzione ad agosto del 2011. Il successo di Asus, secondo Shih, è dovuto all'Eee Pad Transformer (Eee Pad MeMo e Transformer da 399 euro ad aprile), e in particolare al prezzo particolarmente conveniente al quale il prodotto è stato messo in commercio. 

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Inoltre secondo il manager, la tastiera separata, che alloggia una seconda batteria che di fatto duplica l'autonomia del prodotto, apporterebbe un vantaggio tale da mettere in secondo piano le eventuali mancanze del prodotto rispetto alla concorrenza.

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Shih ha ribadito infine la sua preoccupazione nei confronti della campagna che potrebbe intraprendere Acer per svuotare i magazzini europei dalle scorte accumulate (Acer: forse si avvicina un'ondata di sconti), e che potrebbe guastare i piani di vendita dei prodotti a marchio Asus.

Tornando ai tablet, anche se il presidente di Asus non ha nominato direttamente il Transformer, ha preannunciato che l'eventuale successore dovrebbe essere più sottile rispetto al modello attuale.