Conclusioni

Lenovo ha reintepretato in diverse chiavi il concetto di tablet 2 in 1, e in questo caso troviamo un prodotto consumer con un prezzo di fascia media, che si trasforma in notebook grazie alla tastiera dock. Di questa soluzione sono da apprezzare il display da 1920 x 1200 pixel, anche se di qualità cromatica non perfetta, la tastiera dock inclusa nella dotazione, l'ottima autonomia e la qualità costruttiva superiore alla media.

Lenovo Miix 2 10

Lenovo poi prova a strizzare l'occhio ai professionisti e alle piccole aziende aggiungendo il TPM 2.0 e il riconoscimento facciale.

Fra gli aspetti negativi, il primo è il sistema di aggancio della tastiera dock, che offre il vantaggio di poter passare rapidamente dalla modalità tablet a quella notebook dato che non ci sono agganci meccanici, e che non si ribalta all'indietro. Però l'aggancio non è saldo e spostando i due componenti con troppa disinvoltura quando sono agganciati si potrebbero staccare. Inoltre, forse più importante, non si può variare l'angolo di inclinazione dello schermo.

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Detto questo, se cercate un prodotto di qualità, con display da 1920 x 1080 pixel, autonomia di una giornata e sistemi di sicurezza, questa opzione è da prendere in considerazione. Se invece cercate un prodotto a buon mercato e siete disposti a scendere a compromessi su tutto quello che abbiamo appena elencato pur di pagare poco, meglio puntare sullo Switch 10 di Acer.

L'altra evenienza in cui l'Aspire Switch 10 si rivela migliore è nel caso in cui intendiate usare il prodotto in modalità notebook per la maggior parte del tempo, e solo occasionalmente come tablet: in questo caso l'aggancio meccanico e la possibilità di reclinare il display non hanno prezzo.

Punti a favore