Lenovo svela i primi smartphone e tablet pieghevoli

Lenovo sta lavorando alla realizzazione di due dispositivi pieghevoli, uno smartphone che diventa smartwatch e un tablet che si trasforma in smartphone. Infine le Lenovo Smart Shoes sono un esempio di IoT che integra fitness tracker e controller per videogiochi.

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a cura di Alessandro Crea

Durante il Lenovo Tech World il colosso cinese ha presentato diversi prodotti interessanti come i nuovi smartphone top gamma Moto Z e i Phab 2 basati su Project Tango, ma ci ha anche dato un assaggio di futuro con due prototipi di dispositivi pieghevoli, uno smartphone che diventa smartwatch e può essere portato al polso e un tablet che diventa smartwatch.

foldable phone

Purtroppo, trattandosi di prototipi, all'evento non è stato detto praticamente nulla sulle loro caratteristiche tecniche ed in effetti concettualmente non si tratta nemmeno di novità assolute, tuttavia mentre Project Valley di Samsung è ancora soltanto una voce di corridoio, i prototipi di Lenovo sono veri, reali e soprattutto funzionanti.

Lo smartphone è un normale candybar, anche se più stretto ed allungato rispetto ai modelli attuali. La sua particolarità consiste nella presenza del display flessibile e di una scocca che può flettersi grazie all'integrazione di diversi giunti, fino a piegarsi attorno al polso.

Il tablet invece ha anch'esso uno schermo flessibile e una cerniera centrale che consente di ripiegarlo all'indietro in modo che lo schermo, dimezzato, resti comunque sempre visibile, trasformandosi presumibilmente in un phablet.

foldable tablet

Al World Tech infine c'è stato il tempo anche per un terzo concept molto interessante: le Smart Shoes. Sostanzialmente si tratta di un esempio di Internet of Things visto che le scare integrano diversi tipi di sensori e uno scanner 3D e sono in grado quindi al contempo di svolgere tutte le più comuni funzioni di un fitness tracker e quelle di controller per l'interazione con alcuni videogiochi che prevedono azioni fisiche come correre, saltare, ballare etc.

Lenovo Smart Shoes

Per il momento però Lenovo non ha parlato di finestre temporali per il lancio di questi dispositivi, limitandosi a dimostrare che al momento sarebbero già realizzabili. Il vero problema di queste nuove soluzioni sarebbero invece i costi, come ha sottolineato proprio in queste ore anche Gregory Lee, a capo della divisione Samsung per il Nord America, durante la Rutberg Future Mobile Conference.

Lee ha infatti spiegato che, nonostante il colosso coreano abbia prototipi funzionanti di queste soluzioni da almeno 10 anni, è ancora molto difficile avviarne una produzione di massa a prezzi ragionevoli.