LG V10, il phablet da 5,7 pollici per i videomaker

LG V10 è un phablet che condivide l'hardware con l'LG G4 ma migliora nel design, materiali e piccoli dettagli. Su tutti il secondo schermo LCD.

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a cura di Dario D'Elia

Il phablet LG V10 (LTE-A cat. 6) è stato appena annunciato alla stampa internazionale e viste le premesse potrebbe vendere davvero bene. Forse tecnologicamente non si discosta molto dall'LG G4 ma la "confezione" è molto più lussuosa e fashion. Il sistema operativo ovviamente è sempre Android Lollipop.

LG V10
LG V10

Si parla di acciaio inossidabile e silicone su plastica per alcuni dettagli. Il risultato è che non solo è gradevole alla vista ma secondo i laboratori MET è estremamente resistente agli impatti (MIL-STD-810G Transit Drop Compliant): una caduta da 1 metro di altezza a diverse angolazioni non è un problema.

A livello hardware ritroviamo il SoC Snapdragon 808, 4 GB di RAM, il supporto Wi-Fi AC, Bluetooth 4.1, NFC, sensore di impronte e USB 2.0. Lo schermo principale è un LCD IPS da 5,7 pollici con risoluzione QHD, ma la novità più interessante è data dalla presenza di un secondo schermo LCD IPS da 2,1 pollici che si comporta come una fascetta interattiva.

Ad esempio quando quello principale è spento, l'altro mostra indicazioni sul meteo, data, ora, livello batteria, etc; quando quello grande è acceso, il secondo mostra app ad accesso immediato, rubrica, notifiche, etc. In pratica si ottiene lo stesso effetto che si ha con il Samsung Galaxy S6 Edge.

LG V10

Un'altra peculiarità è data dalla presenza di due fotocamere frontali con unico sensore da 5 Megapixel che dispongono di un'apertura di campo di 120 gradi e 80 gradi. Questa differenza consente di creare impagini 3D. La fotocamera posteriore da 16 Megapixel è la stessa impiegata dall'LG G4 ma il software appare più spinto soprattutto in ambito video dove si parla di controllo manuale (ISO, bilanciamento bianco, focus, etc.) e gestione dei formati HD, FHD, UHD nonché ratio 21:9.

LG V10 Second Screen 0

Ma non è finita qui perché vi sono anche funzioni che faranno la felicità dei video-maker in erba: stabilizzazione elettronica delle immagini, editor video, pannello di gestione audio e filtro antivento.

Ovviamente più si sale con la qualità delle riprese e più i file diventano grandi. Per questo motivo LG ha pensato di puntare tutto su una versione da 64 GB con microSD capace di ospitare schede fino a 2 TB. E se la batteria da 3000 mAh vi dovesse mollare nel pieno di una registrazione 4K, nessun problema: potrete sostituirla con un'altra.

Anche sul fronte audio c'è da esultare. Il V10 monta un DAC Hi-Fi a 32 bit di ESS Technology, normalmente impegnata a sviluppare prodotti per l'ambito professionale. Lo smartphone infatti è in grado di rilevare la connessione di unità esterne e fornire opzioni di personalizzazione software che regolano ogni parametro audio.

Senza contare la presenza della tecnologia Qualcomm Technologies TruSignal, che ottimizza l'uso dell'antenna e riduce i rischi di caduta delle chiamate, migliora la gestione del traffico dati e ottimizza la tenuta del segnale.

LG V10 Black

Il prezzo di listino non è stato ancora comunicato e per ora si parla esclusivamente di una versione da 64 GB in 5 cromie (nero, bianco, beige e due tonalità di blu). La distribuzione inizierà a breve in Corea del Sud, poi sarà avviata negli Stati Uniti, in Cina e pochi altri paesi. Per l'Europa non si sa ancora nulla.