La Limo Foundation ha annunciato la conclusione della fase di sviluppo e testing della piattaforma Limo, rivale di Android. La prima versione pare sia già disponibile a tutte le società che fanno parte del consorzio.
Aziende del calibro di Motorola, NEC, NTT DoCoMo, Panasonic, Samsung Electronics, e Vodafone erano già interessate alla piattaforma LiMo ancor prima che venisse rilasciata. La nuova piattaforma mobile è ovviamente basata su Linux ed utilizza il framework GTK di GNOME, oltre che ad una vasta gamma di API. LiMo Platform è stata sviluppata con l’obiettivo di ridurre la frammentazione, incrementare l’interoperabilità fra dispositivi basati su Linux e ridurre i costi di sviluppo.
"Oggi LiMo ha raggiunto un traguardo molto importante. Abbiamo finalmente tra le mani una versione completa della piattaforma, che i nostri membri sono liberi di ridistribuire", ha affermato Andrew Shikiar, director of global marketing per LiMo Foundation.
Ricordiamo che già in passato una versione del sistema operativo Linux sviluppato dalla LiMo venne utilizzato da Motorola con i suoi modelli Razr2 e Motorokr, allo stesso modo di alcuni cellulari NTT DoCoMo. Ora non ci resta che attendere l’immissione sul mercato del primo cellulare targato LiMo.
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