"Che cosa rende l'iPhone diverso da tutto il resto?". Con questa domanda (che si presterebbe a gustosissime risposte) si apre una nuova pagina sul sito Apple.com, non ancora presente sulla versione italiana, e pubblicata con un tempismo perfetto: a pochi giorni dalla presentazione del Galaxy S 4. Nel mondo della telefonia, viste le manovre di disturbo dei giorni scorsi, si percepisce un palpabile nervosismo, e se Apple voleva dare un segnale di superiorità, stavolta non c'è riuscita, anzi desta l'impressione opposta. Aprendo quella pagina, la casa di Cupertino fa capire di avere timore, se non paura, della concorrenza di Samsung, che sembra uno schiacciasassi pronto a fare in poltiglia tutto e tutti. Almeno in questo momento.
Per questo Apple sta provando a distogliere l'attenzione dal Galaxy S 4 ricordando a tutti quelli che, secondo il suo punto di vista, sono i punti di forza del proprio smartphone. "Forse è perché ti permette di fare tante cose. O fare tante cose così facilmente. Queste sono due ragioni per cui i proprietari di iPhone dicono di amare il loro iPhone, ma ce ne sono molte altre ancora", incalza la casa di Cupertino. Scopriamole e commentiamole.
Per prima cosa Apple ricorda che per otto volte di fila l'iPhone è stato insignito da J.D. Power and Associates del premio "maggiore soddisfazione dei clienti con gli smartphone consumer". Lo studio si occupava di "prestazioni, design, funzioni e facilità d'uso". Qui non c'è nulla da dire… il prodotto è chiaramente in cima alle preferenze di molti consumatori ed è del tutto naturale che vinca dei premi, ma lo stesso vale per altri dispositivi e aziende. Apple rammenta inoltre come l'iPhone 5 sia un gioiellino dal punto di vista tecnico. "È quasi impossibile realizzare un prodotto così sottile e leggero senza sacrificare funzioni o prestazioni. L'iPhone 5 raggiunge quell'obiettivo". Che sia sottile e potente è fuor di dubbio, Apple ha fatto un ottimo lavoro dal punto di vista ingegneristico, secondo noi. Nulla da eccepire.
Lo smartphone "Designed by Apple in Cupertino, Assembled in China" è anche l'unico con Retina Display. "Una volta che vedrete uno schermo Retina, non sarete soddisfatti di niente di meno". Terminologia specifica a parte, qui Apple "calca la mano", perché di schermi "Retina" ormai è piena la fascia alta del settore smartphone. Poi si può discutere su chi rappresenta meglio i colori, ma dire che è unico, è falso. Un altro punto d'orgoglio per Apple è la batteria. "Avete fino a 8 ore di autonomia in conversazione, fino a 8 ore di navigazione su rete cellulare, e fino a 10 ore di riproduzione video. È straordinario come siamo riusciti a inserire una batteria simile in un design sottile e leggero - tutto grazie agli scienziati di Apple che hanno creato una batteria con una chimica unica, invece di accontentarsi di opzioni già pronte". Non siamo davvero sicuri che gli utenti iPhone mettano la batteria in cima ai punti positivi del prodotto. Anzi.
Apple poi parla del chip A6, potente e poco affamato di energia, la connettività LTE, il Wi-Fi Dual-band 802.11n e arriva alla fotocamera da 8 megapixel, elargendo grandi complimenti al connubio di hardware e software che consentono di avere grandissime foto, mentre "altri smartphone semplicemente attirano con un grande numero di megapixel". Tanti di questi punti sono peculiarità tecniche, e sulla fotocamera è vero che molti produttori vantano i "megapixel" come se fossero l'unica specifica a stabilire la bontà di uno scatto, ma conosciamo anche terminali che quanto a qualità delle foto battono la fotocamera dell'iPhone.
Apple poi si concentra sul numero di applicazioni, oltre 800.000 e tutte "analizzate per vigilare contro i malware", e iTunes Store. "Altre piattaforme mobile hanno una miriade di store frammentati, il che porta a problemi di disponibilità, frustrazione dal parte degli sviluppatori e rischi di sicurezza". L'azienda non lo cita mai, ma è chiaro il riferimento ad Android e a uno dei suoi punti di debolezza.
La casa di Cupertino poi indica iOS 6 come il sistema operativo mobile più avanzato al mondo (e qui è come l'oste che ci dice quanto è buono il suo vino), cita l'assistente vocale Siri come una soluzione di cui si può fregiare solo Apple (?!), incensa iCloud e per finire ricorda come il servizio clienti sia sempre a disposizione, sia via telefonia che di persona negli Apple Store. "Con altri smartphone, non siete sicuri di dove dovervi rivolgere per un aiuto. Vi rivolgete al produttore, e ti dicono di chiamare service provider. Chiamate il vostro service provider, e ti dicono di contattare lo sviluppatore del sistema operativo. Ottenere risposte non dovrebbe essere difficile. E con Apple, non lo è mai".
Quest'ultima parte è tra gli aspetti di cui Apple si può davvero vantare. Non sempre con altre aziende l'assistenza al cliente è adeguata. Per esperienza personale con la casa di Cupertino abbiamo risolto i nostri problemi con estrema facilità, anche se esisteranno certamente delle eccezioni.
Insomma, Apple rilancia con il marketing aggressivo, anche con qualche dichiarazione dubbia, la sua sfida a tutti. Non è una campagna simile al Mac vs. PC, ma ricorda più quella pagina di difesa che Apple aprì nel periodo dell'Antennagate di iPhone 4, quando attaccata su più fronti, pubblicò dei test per dimostrare che tanti altri prodotti avevano lo stesso problema di ricezione del proprio smartphone, quando lo si impugnava.
Come abbiamo già avuto modo di scrivere, se l'azienda si sentisse così salda nel suo ruolo di leader del mercato smartphone non avrebbe avuto bisogno di darsi tanto disturbo. Evidentemente a Cupertino non sono proprio tranquilli o forse non credono più nei loro mezzi come una volta, ma questo lo capiremo probabilmente alla presentazione dell'iPhone 5S.