Lumia 520 è il prodotto Windows che ha venduto di più

Microsoft ha rivelato che il Lumia 520 è il dispositivo Windows che ha riscosso più successo nel mondo, meglio anche di tablet e specifici modelli di PC.

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a cura di Manolo De Agostini

Quale è il dispositivo Windows più venduto al mondo? Il Nokia Lumia 520. Sì, proprio il Windows Phone 8 di fascia più bassa, che magari non attirerà gli appassionati del settore, ma con uno schermo da 4 pollici e un sistema comunque fluido, ha avuto un grande successo di mercato.

Un terminale che ben si adatta alle necessità di chi con lo smartphone fa cose comuni, come scattare foto o andare su Internet/social network, oltre che chiamare. A scriverlo è Paul Thurrott, noto giornalista vicino a Microsoft, il quale ha carpito questa informazione dal meeting aziendale che si è tenuto la scorsa settimana. Nessun tablet o computer Windows singolo, a quanto pare, ha venduto più del Lumia 520. Non conosciamo con precisione la finestra temporale coperta dalla statistica, ma chiaramente fa riferimento a un periodo abbastanza recente.

Che il terminale stesse raccogliendo i favori del pubblico lo si era capito grazie all'aumento della quota di mercato di Windows Phone in Messico e altri paesi in cui il prezzo è una componente decisiva. Secondo diverse analisi di mercato però il Lumia 520 sta riscuotendo successo anche in paesi più avanzati, tra cui anche l'Italia. E allora viene da chiedersi perché Nokia in questi anni non abbia maggiormente occupato la fascia bassa del mercato. Per non infastidire i "feature phone" Asha?

L'azienda di Espoo ha sfornato a ripetizione prodotti di fascia media e alta, con prezzi dai 300 ai 600 euro. Prodotti che giustamente doveva avere a catalogo, ma che forse avrebbe dovuto accompagnare ad almeno un altro Windows Phone da 150 euro. Purtroppo l'azienda ha sfornato in sequenza il Lumia 925 e il 1020, due terminali dalle indubbie qualità ma anche dai prezzi elevati, incapaci di fare "market share".

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Se Nokia pensava di fare come Apple con l'iPhone o Samsung con il Galaxy S3/S4, ha preso un granchio, di quelli grossi. Nokia, insomma, ha sbagliato strategia: nel periodo difficile in cui si trovava avrebbe dovuto puntare forse più sulla fascia bassa, catturando così non solo i consumatori europei squattrinati per via della crisi, ma anche la popolazione dei paesi in via di sviluppo che rappresentano non solo i consumatori di oggi, ma soprattutto quelli di domani.

Tutto questo contando che l'azienda aveva fatto una scelta di campo netta stipulando l'accordo con Microsoft per l'uso di Windows Phone, e poco importa se nelle segrete di Espoo vi fosse un team che si divertiva a fare Lumia con Android. Nokia aveva la carta per far funzionare meglio la partnership con Microsoft, e non l'ha giocata. Magari con uno o due modelli più abbordabili - nonostante i vecchi Lumia si svalutino più della vecchia Lira - uno dei fiori all'occhiello dell'Europa sarebbe ancora un vanto dell'intero Vecchio Continente.

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Forse però siamo noi a sbagliare tutto, e Stephen Elop si è meritato il faraonico bonus di cui non sembra voler lasciare nemmeno un centesimo. Il caso vuole, però, che tra le prime dichiarazioni post-acquisizione ci sia quella di Frank Holland, Microsoft VP for advertising and online, il quale ha confermato l'intenzione della casa di Redmond di "spendere molto tempo nei prossimi 12 mesi nel costruire una reale presenza nel mercato di fascia bassa all'interno dei paesi in via di sviluppo". Toh, uno che ha guardato i dati di vendita, nei meeting di Nokia in Finlandia forse si era rotto il proiettore….