In occasione della conferenza di apertura del WWDC Apple ha annunciato l'atteso rinnovo della gamma MacBook e MacBook Air. Dieci i nuovi modelli disponibili: i MacBook Air da 11 e da 13 pollici, il MacBook Pro da 13 pollici, tutti accomunati dalla presenza dei nuovi processori Ivy Bridge e dall'inedita connettività USB 3.0. La novità più eclatante è però il MacBook Pro da 15 pollici con Retina Display da 2880 x 1800 pixel, connettore di alimentazione MagSafe 2 e Grafica Nvidia GeForce GT650M.
Il nuovo MacBook Air da 11 pollici è già disponibile sull'Apple Store in due versioni. La più economica, 1079 euro, ha in dotazione un processore Core i5 da 1.7 GHz (2.6 GHz in Turbo Boost), affiancato da 4 GB di memoria e una unità SSD da 64 GB. Per avere più spazio di archiviazione si può puntare sul modello di fascia più alta, che si distingue solo per l'SSD da 128 GB, e che costa 1179 euro.
Apple MacBook Air 2012
I due MacBook Air da 13 pollici hanno invece in dotazione un processore Core i5 da 1.8 GHz (2.8 GHz in modalità Turbo), 4 GB di memoria e unità di archiviazione SSD da 128 o 256 GB. I prezzi sono rispettivamente di 1279 euro e 1579 IVA inclusa. Ci sono anche opzioni interessanti come il processore Intel Core i7 da 2.0 GHz, 8 GB di memoria a 1600 MHz e l'unità di archiviazione da 512 GB.
Configurando il MacBook Air da 11 pollici con CPU Core i7 (170 euro in più), 8 GB di memoria (100 euro in più) e SSD da 512 GB (500 euro in più rispetto alla versione da 256 GB, 800 euro in più rispetto alla 128 GB) si passa da un conto di 1179 euro a uno di 2249 euro.
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Tutti i MacBook Air si appoggiano alla grafica integrata Intel HD Graphics 4000 e hanno in dotazione, oltre alla tradizionale porta Thunderbolt, anche due connettori USB 3.0. Una scelta che Apple ha rinviato il più possibile cercando di spingere l'adozione di periferiche conformi a Thunderbolt, ma più che lo scarso consenso degli utenti a non darle manforte questa volta sono stati i produttori di periferiche: gli accessori Thunderbolt sul mercato a oltre un anno dall'annuncio sono pochi e difficili da trovare.
MacBook Pro
Passando alla gamma MacBook, nell'Apple Store sono stati inseriti quattro modelli ordinari e due con Retina Display. I primi costituiscono semplicemente un rinnovo della gamma esistente, giustificato dall'introduzione di Ivy Bridge da parte di Intel. Un solo modello, il MacBook da 13 pollici di fascia bassa (che costa 1279 euro) ha in dotazione una CPU Core i5 da 2.5 GHz, affiancato da 4 GB di memoria e disco fisso tradizionale da 500 GB. Il MacBook Pro da 13 pollici di fascia più alta sfrutta invece una CPU dual-core Core i7 da 2.9 GHz, affiancata da 8 GB di memoria e disco fisso tradizionale da 750 GB, tutto al prezzo di 1579 euro. In entrambi i casi troviamo la grafica integrata di Intel.
Numerose le opzioni: espansione a 8 GB di memoria, unità di archiviazione SSD al posto dei dischi tradizionali (200 euro per la 128 GB, 500 euro per la 256 GB e 1000 euro per la 512 GB). Le stesse opzioni sono comuni anche ai modelli da 15 pollici, che sono anche gli unici ad avere la grafica dedicata. Nonostante le voci su un possibile distacco da Nvidia, Apple ha confermato la fornitura dell'azienda californiana, e ha scelto in particolare il chip GeForce GT650M, un prodotto di fascia media che è installato anche su alcune gaming machine di fascia bassa (come per esempio l'Alienware M14x R2 di cui potrete leggere a breve la recensione) che consente prestazioni di buon livello.
Apple MacBook Pro
Il MacBook 15" più abbordabile ha un prezzo di 1899 euro e una configurazione con processore quad-core Core i7 da 2.3 GHz, 4 GB di memoria e disco fisso tradizionale da 500 GB. Il top di gamma ha invece in dotazione un processore quad-core Core i7 da 2.6 GHz , affiancato da 8 GB (la massima dotazione disponibile) e disco fisso da 750 GB. Costa 2299 euro. Solo per quest'ultimo modello è contemplata l'opzione del processore Core i7 da 2.7 GHz, per il quale bisogna aggiungere 279,99 euro al conto totale. Entrambi i modelli da 15 pollici, infine, possono installare opzionalmente un hard disk da 1 TB, che costa 100 euro in più rispetto a quello da 750 GB.
Anche in questo caso ritroviamo due connettori USB 3.0. Per quanto riguarda l'autonomia, per MacBook Air e MacBook Pro Apple dichiara una durata della batteria fino a 7 ore con connessione wireless attiva per il MacBook Air 13" e il MacBook Pro 13" e 15", e fino a 5 ore per il MacBook Air 11".
MacBook Pro da 15 pollici con display Retina
Il piatto forte della presentazione di Apple è stato il MacBook Pro da 15 pollici con display Retina, un prodotto progettato da zero che attira l'attenzione per lo schermo IPS alla risoluzione di 2880 x 1800 pixel, densità di 220 pixel per pollice e angolo di visualizzazione di 178 gradi. Stando alle dichiarazioni ufficiali inoltre il nuovo pannello ha il 75 percento di riflessi in meno e il 29 percento di contrasto in più rispetto ai prodotti montati sulla precedente generazione di MacBook Pro.
Un altro aspetto interessante riguarda la progettazione: rispetto ai MacBook Pro "normali" questo top di gamma è ultrasottile (ha uno spessore di 1,8 centimetri) e pesa 2,02 chilogrammi. Basti pensare che i MacBook Pro da 15 pollici pesano 2,54 chilogrammi e hanno uno spessore di 2,41 centimetri. Non a caso nelle foto promozionali Apple mostra il confronto con i MacBook Air, che sono solo di poco più sottili all'altezza delle cerniere del display. Tim Cook si è vantato di questo nuovo prodotto dicendo che "è il Mac più evoluto mai realizzato".
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Resta un punto fermo l'architettura unibody con telaio in alluminio come per gli altri prodotti di Apple, ma in effetti la differenza è notevole e sicuramente gli altri Mac sfigurano un po' davanti al nuovo arrivato. Sia per l'estetica sia per il display sarebbe il prodotto da preferire, se non fosse per i costi decisamente salati: 2299 euro per la versione entry level, con processore quad-core Core i7 a 2.3 GHz, 8 GB di memoria e unità di archiviazione SSD da 256 GB. Il top di gamma costa 2929 euro e dispone di processore Core i7 a 2.6 GHz, 8 GB di memoria e unità SSD da 512 GB. Sia questo modello sia quello di fascia alta integrano la stessa grafica GeForce GT650M dei MacBook Pro.
Se non vi accontentate sappiate che anche in questo caso ci sono delle opzioni: spendendo altri 270 euro potrete avere un più potente processore Core i7 a 2.7GHz, con 200 euro in più potrete espandere la RAM fino a 16 GB. La lussuosa unità SSD da 768 GB costa invece 500 euro in più del prezzo fissato per il modello al top di gamma. Per questi nuovi prodotti Apple dichiara un'autonomia di produttività wireless fino a 7 ore.