Honor MagicBook 15 è un best seller annunciato. Si tratta infatti della versione più grande del MagicBook 14, attualmente uno dei migliori notebook per rapporto qualità/prezzo. Non è un caso che l'azienda cinese abbia deciso di commercializzare anche questa seconda variante, perfetta per chi ha necessità di passare tante ore davanti al computer nel corso della giornata. Esattamente ciò che accade con lo smart-working, di cui tanto si parla ormai da diversi mesi.
Un approccio al lavoro che necessita però della strumentazione adatta. Non a caso Honor sta puntando sempre più sul concetto di ecosistema, tanto da aver recentemente presentato un router compatibile con il nuovo standard Wi-Fi 6. Si chiama Router 3 Wi-Fi 6 Plus e lo abbiamo utilizzato proprio in abbinata al MagicBook 15 in quella che è quotidianamente la nostra attività lavorativa, svolta a distanza da ben prima che l'emergenza sanitaria stravolgesse i settori più disparati.
Un notebook dall'utilizzo trasversale
Le scelte a monte in fase di progettazione hanno fatto la differenza nel MagicBook 15. È infatti basato su piattaforma AMD, in particolare il Ryzen 5 3500U. Si tratta di un processore caratterizzato da configurazione a 4 core e 8 thread, che opera tra 2,1 e 3,7 GHz malgrado il TDP di soli 15 watt. Un grande vantaggio, in termini di gestione energetica, che ha inevitabili riflessi positivi sull’autonomia. A bordo inoltre troviamo 6 MB di cache complessivi e una GPU Radeon RX Vega 8 CU a 1200 MHz.
Una combinazione hardware pensata ad hoc per le dimensioni generali del notebook, che consente di sfruttarne appieno la scocca anche in termini di dissipazione. Quest’ultima rappresenta un aspetto chiave del MagicBook 15 che, anche quando viene messo particolarmente sotto stress, riesce a mantenere temperature operative decisamente basse. Nessun thermal throttling dunque nel corso dei benchmark, la temperatura su core sfiora i 70°C, che si stabilizzano poi sui 63°C. Dati eccellenti per una macchina nella quale, uno schermo da 15 pollici, è stato praticamente incastonato in un telaio da 13 pollici.
Sulla parte bassa della scocca, esattamente dove Honor ha collocato tutta la componentistica, si toccano i 42°C. Ovviamente, si tratta di una parte del notebook che non entra mai in contatto con le mani durante l’utilizzo, per cui non crea alcun tipo di fastidio. Anche qui, Honor ha riposto una grande cura al dettaglio, con i flussi d’aria interni che consentono di raffreddare la tastiera, mantenendo dunque intatta l’eccezionale esperienza di scrittura favorita dalla corsa dei pulsanti fisici. Davvero un gran lavoro di ingegnerizzazione sotto questo punto di vista.
In cosa si traducono tutti questi dati sulle temperature? MagicBook 15 si configura come la macchina perfetta per gli studenti, che in buona parte necessitano di un notebook con cui effettuare lunghe sessioni di scrittura (magari attraverso la suite Office) e di navigazione web. Utilizzo di Word, Excel e Power Point, gestione di file PDF, esecuzione di browser come Google Chrome o Mozilla Firefox, tutto viene gestito in maniera rapida e scattante, senza tentennamenti.
In più, 256 Gigabyte di storage interno (standard SSD NVMe PCIe, disco allo stato solido prodotto da Samsung, 1.700 MB/s in lettura, 1.400 MB/s in scrittura) consentono di archiviare serenamente tutti i propri file. In caso di necessità, Honor ha comunque integrato ben due porte USB-A (una 2.0 e una 3.0), per cui non sarà un problema collegare hard disk (o SSD) esterni. Tutto questo senza essere costretti a portarsi dietro scomodi adattatori che, tra l’altro, con dispositivi di altri brand si è costretti ad acquistare separatamente. Da questo punto di vista, l’azienda cinese ha mostrato, per l’ennesima volta, grande attenzione al cliente.
Ovviamente, MagicBook 15 mette a disposizione una webcam per le videocall, divenute ormai un aspetto imprescindibile in ambito lavorativo e didattico. In particolare, c’è un sensore da 1 Megapixel (nascosto nella tastiera tra i tasti F6 e F7, per cui massima privacy quando non lo si utilizza) che consente di mostrarsi, attraverso applicativi come Google Meet, Zoom o Skype, in risoluzione HD a 720p. Senza dimenticare, ovviamente, la presenza del jack audio da 3.5 mm che, in abbinata proprio alla webcam, completa la configurazione del notebook per questo tipo di utilizzo.
L’azienda cinese ha inoltre personalizzato Windows 10 con tutta una serie di funzionalità smart mutuate dall’esperienza in ambito smartphone. Ad esempio, grazie alla funzionalità denominata Share One Hop, è possibile effettuare il mirroring del display del proprio smartphone direttamente sullo schermo del MagicBook 15, davvero molto comodo. Eccezionale la modalità denominata Honor Share che, attraverso il Wi-Fi Direct, consente di passare in maniera istantanea fotografie e documenti dallo smartphone al notebook, semplicemente poggiando il telefono sull’apposito sticker presente sulla scocca. Anche questa funzionalità è ben realizzata e risulta estremamente funzionale in ambito produttivo.
E poi c’è l’ottima tastiera retroilluminata, che consente di scrivere sin da subito con il MagicBook 15 con una percentuale di errore estremamente bassa. I pulsanti hanno una corsa non eccessivamente corta e sono uno dei punti di forza di questo computer: chi, per lavoro o per studio, è abituato a digitare tanto, troverà in questa macchina un grande alleato.
Lo schermo da 15 pollici rimane comunque il vero punto di forza di questa macchina. Ha risoluzione Full-HD ed è caratterizzato da una finitura opaca che elimina il fastidioso fenomeno dei riflessi sotto la luce. Ottimi gli angoli di visuale così come la resa cromatica, per cui consente di godersi con grande soddisfazione un film o un episodio della propria serie TV preferita. Davvero un gran lavoro di ingegnerizzazione da parte dell'azienda cinese.
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Il Wi-Fi 6 diventa alla portata di tutti
Per uno smart-working efficace, non basta però solo un notebook funzionale alla propria attività. Questo infatti deve essere abbinato a una connettività web efficace. Ecco dunque che un prodotto come il Router 3 diventa cruciale. Nel caso specifico, il Wi-Fi 6 è caratterizzato da una bandwidth di 3000 Mbps su standard 802.11ax: nettamente più ampia rispetto a buona parte delle precedenti soluzioni basate su standard 802.11ac, in grado di offrire una velocità di picco nei trasferimenti particolarmente alta e stabile.
Caratteristiche fondamentali, ad esempio, per gestire l'invio di file di grandi dimensioni con tempistiche compatibili alle normali attività lavorative. In più, il router è dotato di quattro antenne che, oltre a poter essere facilmente ripiegate, aumentano notevolmente il normale raggio di copertura del Wi-Fi. Nessun problema dunque nel caso debba essere posizionato in una casa particolarmente grande: difficilmente riscontrerete problemi di connettività lontani dal dispositivo.
Importante sottolineare il significato della sigla "Plus". Questa indica infatti una tecnologia proprietaria dell'azienda cinese, una sorta di versione migliorata del normale standard Wi-Fi 6. Honor ha previsto il supporto end-to-end a 160 MHz e un sistema chiamato banda stretta dinamica. Questo, assieme ai processori Kirin W650 e Gigahome 650, garantisce maggiori velocità e più stabilità rispetto al classico segnale Wi-Fi. Un vantaggio non da poco.
Decisamente funzionale la presenza di 1 porta WAN e 3 porte LAN che supportano l'adattamento automatico della velocità tra 100Mbps e 1000Mbps. In più, può essere associato ad altri Router 3 attraverso un semplice clic sul pulsante "H", potendo persino configurare una rete mesh per ottenere una maggiore copertura. Tutto questo è inoltre incastonato in un design minimal, facilmente posizionabile in qualsiasi tipologia di arredamento.
Dimenticatevi dunque i rallentamenti durante le videochiamate o i cali improvvisi di connessione mentre state trasferendo un file importante. Honor Router 3 Wi-Fi 6 Plus diventerà rapidamente il miglior alleato del vostro computer.
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Un investimento contenuto per un sistema completo
Con 549,90 euro potrete avere Honor MagicBook 15 + Honor Router 3 + Honor Mouse, un prezzo già di per sé contenuto rispetto al valore di questo notebook. Sommando i 79,90 euro del router (praticamente il più economico compatibile con il Wi-Fi 6), è possibile creare questo eccellente sistema per lo smart-working con meno di 700 euro. Una possibilità da non lasciarsi sfuggire considerando quanto questi strumenti siano ormai diventati imprescindibili non solo in ambito lavorativo.
Honor ha nuovamente dimostrato quanto il concetto di "ecosistema" sia l'unico su cui abbia oggi senso investire, specie nel settore dell'elettronica di consumo.