MediaTek MT6592, il chip a 8 core presto negli smartphone

MT6592, il primo system on chip a otto core di MediaTek, arriverà nelle mani delle aziende entro il 2013. In Cina però c'è già chi ha uno smartphone pronto al debutto, mentre in rete circolano benchmark incoraggianti.

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a cura di Manolo De Agostini

È atteso al debutto ufficiale nella seconda metà di novembre il SoC MediaTek MT6592, il suo primo system on chip a otto core (tutti rigorosamente Cortex-A7), il cui arrivo è stato anticipato questa estate. I produttori di smartphone, specie quelli cinesi, avranno il chip a disposizione prima della fine dell'anno, così da poter realizzare nuovi modelli per l'inizio del 2014.

C'è chi però è già pronta, come UMI, che durante una fiera a Hong Kong ha mostrato X2S, uno smartphone con schermo da 5 pollici Full HD, MT6592 con frequenza di 1.5 GHz, 2 GB di RAM, 32 GB per l'archiviazione, NFC e una fotocamera posteriore con sensore Sony da 13 megapixel. Il prodotto sarà venduto a un prezzo compreso tra 245 e 327 dollari.

Particolarità del SoC MediaTek MT6592 è quella di essere un vero "octa-core". I chip a otto core di Samsung, caratterizzati da quattro core Cortex-A7 e altrettanti Cortex-A15, operano in una configurazione che è meglio definire 4+4. Il gruppo dei core Cortex-A7 entra in azione con tutti i carichi di tipo generico, offrendo prestazioni minori (ma sufficienti) e bassi consumi, mentre l'insieme delle unità A15 si scatena solo in presenza di carichi pesanti, come i giochi 3D.

Nel caso di MediaTek le unità dovrebbero essere indipendenti, funzionando tutte e otto insieme per svolgere operazioni esigenti o scalando in base al carico. Secondo un benchmark che circola online questo nuovo SoC, impostato a 1.7 GHz, sarebbe in grado di superare leggermente i 25.000 punti in AnTuTu, collocandosi ben distante dai 34 mila punta di uno Snapdragon 800 ma molto vicino alle prestazioni di uno Snapdragon 600 come quello integrato nel Galaxy S4.

L'azienda taiwanese, sempre più intraprendente grazie al successo che sta avendo su più fronti, non è solo impegnata nella distribuzione del SoC a otto core, ma guarda già al futuro. È infatti fresco l'accordo con ARM per lo sviluppo di system on chip a 64 bit, basati sul set di istruzioni ARMv8.