Secondo quanto riportato dal sito cinese Mashdigi, MediaTek avrebbe integrato una tecnologia per il riconoscimento dei volti nei suoi SoC Helio P22 e P60, consentendo così ai produttori di portare presto funzioni avanzate in stile iPhone X anche sugli smartphone Android più economici.
La tecnologia si chiama Active Stereo ed è basata sullo Stereo Matching Depth Engine che sarà inizialmente utilizzato per catturare informazioni sulla profondità di campo per gli effetti bokeh ma che, combinato con altri componenti hardware, ha le potenzialità per consentire il riconoscimento dei volti. Attualmente solo Xiaomi col Mi 8 Explorer e Oppo col Find X hanno tentato di introdurre qualcosa di simile alla tecnologia Apple per il riconoscimento tridimensionale dei volti.
Quest'ultima è una soluzione sempre più diffusa anche nel mondo Android ma gli smartphone meno costosi utilizzano la fotocamera frontale e dei software per ottenere il risultato, a spese però delle prestazioni, che non sono esaltanti.
Per facilitare l'adozione della propria soluzione, MediaTek avrebbe anche stretto una partnership con Himax per realizzare i proiettori a infrarossi e le lenti adatte per il riconsocimento facciale tridimensionale, mentre la parte software dovrebbe essere sviluppata da Vision Technology Face++. MediaTek comunque non è l'unica azienda a lavorare su tali soluzioni. A giugno scorso infatti anche Vivo aveva annunciato una tecnologia simile chiamata TOF3D Sensing Technology, in grado secondo il produttore di catturare addirittura 300mila punti, 10 volte il numero di quelli che è in grado di gestire l'iPhone X.
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