Il mercato smartphone ha subito un calo delle spedizioni globali del 17% nel primo trimestre del 2020. È quanto emerge dall’ultimo rapporto di Strategy Analytics secondo il quale – nel periodo di riferimento – sarebbero state spedite 275 milioni di unità. Sarebbe il peggior risultato trimestrale della storia. La causa principale di questi risultati è attribuita alla pandemia da COVID-19 che ha arrestato bruscamente la domanda accompagnata anche dalla chiusura dei negozi fisici, prima in Cina e poi negli altri Paesi.
Samsung ha mantenuto la prima posizione con una quota di mercato del 21. Entrando nello specifico, il colosso di Seul ha spedito 58,3 milioni di smartphone in tutto il mondo nel primo trimestre 2020 contro 71,8 milioni di unità nel primo trimestre del 2019, con un calo del 19% su base annua.
Nonostante tutte le difficoltà, Huawei è riuscita a mantenere salda la seconda posizione con il 18% di market share. La società di Shenzhen ha spedito 48,5 milioni di unità segnando comunque un meno 18% rispetto ai 59,1 milioni di smartphone spediti nello stesso periodo dello scorso anno. Vendite trainate, ancora una volta, dal mercato di casa, la Cina.
Apple chiude il podio detenendo una quota di mercato del 14%. Gli iPhone spediti nel primo trimestre 2020 sono stati 39,2 milioni, in calo del 9% rispetto ai 43,1 milioni del Q1 2019. Secondo gli analisti, il nuovo iPhone SE darà una spinta al volume delle vendite nei prossimi mesi.
La top 5 vede infine Xiaomi e OPPO. L’azienda di Lei Jun ha mantenuto la quarta posizione senza registrare né un calo né un amento rispetto all’anno precedente (27.5 milioni di unità spedite). Aumenta però la quota di mercato da 8,3% al 10%. OPPO invece si è attestata a -11% spendendo 25,4 milioni di dispositivi.
L’emergenza COVID-19 sta cominciando a rientrare ma gli effetti potrebbero continuare a essere visibili anche nelle performance dei prossimi mesi. Staremo a vedere cosa succederà nel prossimo trimestre.
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