Mercato smartphone in sofferenza: la classifica dei produttori più (e meno) in crescita

Il mercato degli smartphone fa registrare una grossa decrescita. Gli unici a passarsela bene sono Apple e Samsung.

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a cura di Rossella Pastore

Il mercato degli smartphone ha fatto registrare una grossa decrescita, nel 2022. Lo segnalano i dati di Canalys, che stila una classifica dei produttori con più unità spedite nel quarto trimestre 2022 e nell'intero anno appena trascorso.

In realtà, i dati del Q4 non sono molto diversi da quelli riferiti all'intero 2022, ma il confronto rileva che il trend, ultimamente, è ancora più in decrescita. Se, nel complesso, il mercato degli smartphone fa registrare un -11%, la situazione peggiora per i mesi di ottobre, novembre e dicembre, dove la decrescita arriva addirittura al 17%. Bene solo Apple e Samsung, con quote di mercato rispettivamente pari al 25 e al 20% (sempre in riferimento al Q4).

A completare il podio troviamo Xiaomi (11%); seguono Oppo e Vivo con un market share del 10 e dell'8%. Per il 2023, l'obiettivo è senz'altro quello di adeguare l'offerta alla domanda, in modo da ridurre il più possibile la quantità di smartphone invenduti. È molto importante puntare a contenere i costi a fronte dell'inflazione e dell'attuale contesto economico in generale; un contesto non certamente facile, in cui cresce anche la consapevolezza degli utenti e il loro desiderio di mantenere più a lungo lo stesso smartphone per ridurre il più possibile l'impatto ambientale.

Analizzando la prima classifica, quella relativa al Q4 2022, rileviamo che Apple e Samsung sono state in grado di aumentare – seppur di poco – la loro quota di mercato rispetto all'anno precedente. Cresce leggermente anche Oppo; vivo rimane stabile all'8%, mentre Xiaomi e altri produttori "minori" decrescono.

Se Apple è prima nella classifica sopra, in quella relativa all'intero anno perde un po' di terreno. Al primo posto, qui, troviamo Samsung, con 2 punti percentuali in più rispetto al 2021. Anche Apple sale (ma di poco); gli altri produttori rimangono stabili, e invece Xiaomi, Oppo e vivo calano di qualche punto.

È prevedibile che questa tendenza verrà mantenuta nel 2023, per i motivi che abbiamo già citato (crisi economica e crisi ambientale). Appuntamento all'anno prossimo per riflettere nuovamente sulle cifre effettive.