Microsoft Pink, lo smartphone che crea imbarazzo

Svelati altri dettagli sul progetto Pink, lo smartphone Microsoft che ricorda la strategia di Google

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a cura di Dario D'Elia

Microsoft non sta sviluppando con Verizon Wireless il nuovo smartphone che dovrebbe lanciare la sfida all'iPhone. Questa è di fatto la ormai poco credibile versione dei fatti del colosso di Redmond: già, perché i dettagli sul fantomatico progetto ormai sono talmente tanti da rendere ogni indiscrezione piuttosto attendibile.

Sidekick di T-Mobile

Grazie al Wall Street Journal, e le sue fonti, sappiamo ad esempio che il nome in codice del programma è "Pink". Basato sulla piattaforma Windows Mobile, sapientemente farcita di applicazioni di nuova generazione – come ad esempio Windows Marketplace for Mobile.

Sebbene Microsoft abbia ribadito di non essere intenzionata ad entrare nel business hardware della telefonia, e di non stare sviluppando uno Zune-phone, nessuno ci crede. Numerosi osservatori sostengono infatti che l'azienda si stia muovendo come ha fatto Google con Android, quindi in partnership esterna senza coinvolgimento diretto nelle produzione e progettazione del dispositivo.

Insomma, Microsoft starebbe lavorando a Pink da mesi, ma non avrebbe ancora deciso né i dettagli strategici del progetto, né il branding. Confermato (dalla gole profonde) comunque l'impegno totale della Divisione Mobile dell'azienda e della controllata Danger Incorporated, che ha sviluppato il software di Sidekick, uno dei più popolari cellulari venduti da T-Mobile.