Migliaia di Fairphone venduti, smartphone etico a 325 euro

Il FairPhone, il primo smartphone Android etico, equo e solidale, è già nelle mani di migliaia di europei. Un prodotto costoso, se rapportato alle specifiche, ma che si acquista anzitutto per una scelta morale.

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a cura di Manolo De Agostini

Vi ricordate di Fairphone, il primo smartphone "etico, equo e solidale"? Da qualche settimana sono iniziate le spedizioni e migliaia di persone in Europa iniziano a riceverlo. Se non sapete di che si tratta, vi rinfreschiamo la memoria. Il progetto FairPhone nasce dall'idea dell'omonima fondazione olandese di costruire un telefono etico, ovvero "un prodotto che sia ecocompatibile e che riconosca dignità alle persone che lavorano in tutta la catena, dall'estrazione dei materiali all'assemblaggio", scrivevamo il maggio scorso.

In questo post sul blog di FairPhone si possono ammirare ad esempio foto delle varie fasi della produzione - che avviene in Cina - e leggere frasi di questo tipo: "I componenti sono saldati sui circuiti stampanti tramite pasta di saldatura. Questa contiene stagno, ed è stata acquistata attraverso l'iniziativa stagno conflict-free" oppure "usiamo decine di bobine. Una di esse contiene condensatori con il tantalio della Repubblica Democratica del Congo, provenienti attraverso il progetto Solutions for Hope".

Insomma l'obiettivo è mostrare che è possibile realizzare uno smartphone senza vessare i lavoratori (come troppo spesso avviene in Cina e altri paesi), assicurando loro una paga migliore e controllando rigidamente la catena dei fornitori, quindi la provenienza della materie prime e soprattutto assicurandosi che i soldi spesi non finiscano in rivoli occulti, finanziando ad esempio conflitti. A tal proposito pochi giorni fa Intel ha fatto un annuncio importante.

Il risultato è il FairPhone, un terminale Android 4.2.2 con interfaccia personalizzata e schermo da 4,3 pollici con risoluzione di 960 x 540 pixel e vetro protettivo Dragontrail. La parte hardware è composta di un chip quad-core Mediatek MT6589M a 1.2 GHz, 1 GB di RAM, spazio di archiviazione di 16 GB, slot microSD e dual-SIM. Non manca una fotocamera posteriore da 8 megapixel e una anteriore da 1.3 megapixel, oltre alla batteria da 2000 mAh. Per chi vuole vederlo in azione, consigliamo di dare uno sguardo al canale YouTube di FairPhone.

Produzione

A qualcuno verrà un coccolone per il prezzo, pari a 325 euro, ma come scrivevamo in passato "la differenza in questo caso è un valore aggiunto intangibile", cioè il fare una buona azione. È una scelta anzitutto di carattere morale, mica di portafogli. E poi dà la dimensione di quanto la filiera produttiva tradizionale in paesi come la Cina sia "tirata" sul fronte dei costi tra meccanizzazione, sfruttamento e stipendi sotto la decenza.

Tra l'altro il terminale sarà in vendita dal 28 gennaio presso l'operatore olandese KPN, che avrà 1000 unità disponibili. Parte dei 325 euro necessari per l'acquisto, precisamente 22 euro, finiranno a progetti di sviluppo sostenibile e alla realizzazione di software open-source.