Natale 2011: italiani pazzi per i tablet low-cost e non Apple

Il Natale 2011 incoronerà i tablet non-Apple, ma comunque per le feste si spenderà meno rispetto all'anno scorso. I listini concorrenziali probabilmente saranno l'elemento chiave per condizionare le scelte di acquisto. Calo consistente per i portatili.

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a cura di Dario D'Elia

Il 64% degli italiani quest'anno spenderà meno per le feste natalizie, ma in ambito tecnologico l'oggetto del desiderio rimane uno: il tablet. Questa una piccola sintesi dell'ultima indagine Confesercenti-Swg. "La paura della crisi e i timori per il futuro spingono ad una prudenza ancora maggiore di quella mostrata negli ultimi anni", sottolinea il documento. "Più di un italiano su cinque (il 22%) pensa addirittura di tagliare le spese del 50%, mentre solo il 4% prevede di aumentare il bugdet destinato agli acquisti natalizi". Da ricordare che secondo l'ultimo rapporto di Prestiti.it il 34% degli italiani si affiderà a finanziamenti.

Cosa troveranno gli italiani sotto l'albero?

Per quanto riguarda il settore tecnologico, non sono state rilevate rivoluzioni nelle tipologie. Svettano come sempre gli accessori e le utility PC con l'11%. "Due le importanti variazioni: una riguarda gli acquisti di computer portatili (a quota 7%, il 3% in meno rispetto al 2010), l'altra concerne i tablet non a marchio Apple (6%, +5% rispetto al 2010)", sottolinea il documento. 

"Il tablet, considerata anche la quota di iPad (4%) è l'oggetto del desiderio tecnologico per questo Natale, specie per i 25-34enni. Appeal anche per il nuovo iPhone (5%, +3% rispetto al 2010)".

Insomma, il mercato offre finalmente valide alternative all'iPad ed è probabile che gli italiani ne approfitteranno. I listini concorrenziali probabilmente saranno l'elemento chiave per condizionare le scelte di acquisto. Nella speranza poi che non si ripeta quel che è avvenuto con i netbook: ovvero clientela insoddisfatta dalle prestazioni finali. In verità sarebbe bastata un po' di onesta in più da parte di certi negozianti per sconsigliare schermi così piccoli a clienti di una certa età.

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In ogni caso la metà dei 41 miliardi delle tredicesime di quest'anno, sarà utilizzata per  acquisti, per una cifra pari a 19 miliardi e 805 milioni, 1 miliardo e 234 milioni in meno del 2010. "La crisi rilancia la propensione al risparmio: oltre un miliardo di euro sarà accantonato, ma oltre 8 miliardi saranno usati per pagare i conti", sottolinea il documento. "Ai regali, invece, verranno destinati solo 5 miliardi".

Il nostro consiglio quindi è di valutare bene l'eventuale acquisto di un tablet. Domandatevi il potenziale utilizzo e saprete se fa per voi. Ogni dettaglio riguardante le prestazioni invece potrete scoprirlo nelle nostre recensioni.

Per quanto riguarda l'acquisto di un qualsiasi oggetto hi-tech ci permettiamo di segnalarvi, in questo Natale di ristrettezze economiche, un parametro di buon senso. Di fronte a una spesa importante domandatevi sempre a quante ore di lavoro corrisponda l'esborso che vi aspetta. Può un televisore, ad esempio, valere come tre mesi del vostro lavoro? A voi la risposta.