I dati di febbraio di NetApplications non portano grandi notizie, eccezion fatta per il dominio di iPhone nel settore della navigazione mobile.
Lo smartphone Apple, infatti, detiene ben il 66.1% del mercato, seguito a grande distanza da J2ME, Windows Mobile, Android, Symbian e Blackberry. Un risultato eccezionale per l'iPhone, che conferma dati simili diffusi il mese scorso da AdMob.
Difficile trarre conclusioni sullo stato del mercato: l'unica cosa certa è che molti possessori di iPhone ne sfruttano le potenzialità per accedere alla rete. Un'abitudine che, evidentemente, non è così diffusa tra chi possiede altri tipi di terminale.
Tra gli inseguitori, Blackberry e Android fanno segnare le crescite più rilevanti, con il secondo che, fino a ottobre, era del tutto assente dalla classifica.
La diffusione dei sistemi operativi, invece, presenta un'inversione di tendenza per Microsoft, seppure risicata, che passa dall'88.20 all'88.42%.
Tutto si deve a Vista, l'unico SO Miscrosoft a crescere (dal 22.48% al 22.79%). XP è ancora il sistema operativo più diffuso al mondo, pur passando dal 63.16% al 63.67%.
Perde qualcosa Mac OS X, con un -0.28%, così come Windows 7, che passa dallo 0.20% allo 0.17%. Linux, invece, continua la sua crescita, lenta ma costante.
Decisamente stabile, infine, la diffusione dei browser. Internet Explorer continua a perdere quote, mentre gli altri crescono. I valori, però, sono poco più che sfumature.