New York Post discrimina gli utenti iPad: pagate!

La lettura online del New York Post su iPad può avvenire solo tramite l'App specifica a pagamento. Di fatto è stato attivato un blocco del browser Safari. Si tratta di una piccola rivoluzione per il settore, in ogni caso già aggirabile facilmente.

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a cura di Dario D'Elia

Se hai un iPad e vuoi leggere online il New York Post sei costretto a installare la New York Post iPad App. La notizia ha un che di poco interessante per molti utenti (soprattutto europei, NdR), ma in verità nasconde una piccola rivoluzione. Quei "geni" del marketing di News Corp., l'editore del tabloid newyorkese, hanno pensato bene di attivare un blocco solo per il browser Safari del noto tablet. Una sorta di discriminazione verso un'unica categoria di clienti, dato per tutti gli altri anche via smartphone il problema non si pone.

New York Post iPad App

Stranamente il blocco, almeno per ora, non è applicato agli altri browser per iPad, come ad esempio Skyfire, Opera Mini e Atomic ma comunque è un dettaglio. La maggioranza degli utenti Pad utilizzano per lo più Safari e non è escluso che tanti non conoscano l'esistenza di alternative.

Quel che conta più di tutto è che gli utenti statunitensi (e magari domani anche noi europei) hanno di fronte un nuovo "paywall" a cui non interessa solleticare il palato dei potenziali clienti. Il sito è inaccessibile: se vuoi leggere devi installare la App specifica e abbonarti, spendendo tra i 7,99 e 79,99 dollari a seconda della durata del contratto. 

"È uno dei tentativi più patetici di paywall che abbia mai visto", ha dichiarato Staci Kramer della testata specializzata PaidContent.